Europa League, la Lazio vola ai quarti. Il Milan si ferma all'Emirates
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NAPOLI, 16 MARZO – E’ stata una serata di Europea League bella a metà per le italiane quella di ieri: il Milan di Gennaro Gattuso è infatti caduto per 3-1 all’Emirates, dopo aver messo alle corde l’Arsenal per oltre un’ora. Sorride, invece, la Lazio di Inzaghi, corsara per 2-0 sull’ostico campo della Dinamo Kyev.[MORE]
QUI MILAN – Nella spettacolare cornice dell’Emirates Stadium i rossoneri cercano una qualificazione che avrebbe il sapore dell’impresa impossibile: lo 0-2 dell’andata a San Siro, infatti, rappresenta una serissima ipoteca sul passaggio del turno per gli uomini di Arsene Wenger.
Il Milan parte fortissimo, e dopo quaranta secondi va vicino al vantaggio con Andre Silva. Per i successivi 20 minuti i rossoneri faticano però a trovare spazi, poi iniziano ad imporre il proprio gioco, con ripetute verticalizzazioni verso il portoghese e Patrick Cutrone. A sbloccare la partita, tuttavia, è Calhanoglu al minuto 35’: conclusione violentissima e portiere dei Gunners battuto.
Bonucci e compagni continuano a crescere, ma ad una manciata di minuti dal termine del primo tempo l’addizionale dell’arbitro Eriksson fischia un rigore del tutto inesistente a favore dei padroni di casa: dal dischetto va Welbeck che pareggia i conti. Nella ripresa gli uomini di Gattuso mettono nuovamente sotto l’Arsenal, ma a stroncare i sogni di gloria stavolta è Gigio Donnarumma: sulla conclusione dalla distanza di Xhaka il pasticcio dell’estremo difensore rossonero costa il 2-1 agli ospiti. E’ il colpo del ko, reso ancora più pesante dalla terza rete di Welbeck, che sigilla il risultato sul 3-1.
QUI LAZIO – Gioisce, invece, Inzaghi. Dopo il 2-2 dell’andata, la sua Lazio espugna l’Olimpico di Kiev e torna in Italia con la qualificazione ai quarti di finale in tasca.
La partita è un assolo biancoceleste, con i padroni di casa che stentano a calciare verso la porta difesa da Strakosha. Ad aprire le danze per la Lazio è Lucas Leiva, che stacca di testa su un ottimo corner di Luis Alberto ed insacca il pallone dell’ 1-0. Al 41’ Immobile avrebbe l’occasione di fare il 2-0, ma la sua conclusione è lenta e viene facilmente contratta da Boyko.
Nella ripresa la musica non cambia, e dopo due buone conclusioni dalla distanza di Gonzalez e Tsygankov per i padroni di casa, è De Vrij a chiudere definitivamente i giochi al minuto 83. Per la Dinamo Kyev non c’è più alcuna speranza: la Lazio è ai quarti.
Paolo Fernandes