Euro 2012: Repubblica Ceca e Grecia approdano ai quarti di finale
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 16 GIUGNO 2012 – Arrivano i primi verdetti di questo Europeo 2012. Le prime due squadre ad approdare ai quarti di finale sono Repubblica Ceca e, anche un po’ a sorpresa, la Grecia. Succede tutto in una sera, con i russi che vengono sconfitti proprio dai greci, subendo così l’eliminazione. Fuori anche la Polonia.
Si chiude il girone “A” dell’Europeo 2012. A vincerlo è la Repubblica Ceca, conquistando sei punti, frutto di due vittorie e una sconfitta. A sorpresa, passa ai quarti anche la Grecia, la quale si classifica seconda avendo conquistato quattro punti. Stessi punti della Russia che però ha perso, proprio questa sera, lo scontro diretto con i greci. La Repubblica Ceca affronterà la seconda classificata del girone “B”, mentre la Grecia se la vedrà contro la prima classificata dello stesso girone. Gli avversari si conosceranno già domani. Sono bastati appena due reti, oggi, a stravolgere la classifica portando cechi e greci ai quarti. Nel dettaglio le partite della serata.
REPUBBLICA CECA – POLONIA 1-0 (Breslavia, ore 20:45)
Repubblica Ceca che ha due risultati su tre per portare a casa la qualificazione ai quarti di finale, dall’altra parte che una Polonia che, spinta dal pubblico di casa, deve per forza battere i cechi per superare il girone. Primo tempo di marca polacca. Al 4’ Pilar buca un cross invitante di Gebre Selassie, occasione fallita in maniera clamorosa. La Polonia prova poi a colpire con almeno tre palle goal, la più importante è quella di Lewandowski che manda incredibilmente la palla a lato. Poi ci provano Wasilewski e Polanski ma il punteggio non si sblocca. Il primo tempo finisce 0-0 ma la Repubblica Ceca acquisisce il goal della Grecia allo scadere del primo tempo, il che implica che non basta più un pareggio ai cechi, ma c’è bisogno della vittoria. La ripresa vede una Polonia che sembra non essere più sulle gambe, ed ecco che la Repubblica Ceca prende campo e riesce ad andare in vantaggio. Al 72’, infatti, Milan Baros serve perfettamente Jiracek, il quale non ci pensa due volte a battere Tyton. La festa è tutta dei cechi a fine gara, felicità che spezza il silenzio del pubblico di casa deluso per l’uscita anticipata dagli Europei che proprio la Polonia sta ospitando.
GRECIA – RUSSIA 1-0 (Varsavia, ore 20:45)
Erano stati già catalogati come fuori dagli Europei. Si tratta della Grecia, la quale arrivava alla partita di questa sera con appena un punto conquistato e una squadra importante come la Russia da affrontare. Come valeva per la Repubblica Ceca, anche alla Russia bastano due risultati su tre per qualificarsi. A partire meglio sono proprio i russi, con accelerazioni che mettono in difficoltà la difesa greca che però non molla. Proprio quando i giocatori erano mentalmente già negli spogliatoi, ecco che nel secondo minuto di recupero del primo tempo avviene la svolta. Il russo Ignashevich disimpegna un pallone in maniera pericolosa dalla sua area di rigore, sul pallone si precipita il capitano della Grecia, Georgios Karagounis (nullo fino a quel momento), il suo tiro secco di destro lascia di stucco Malafeev e i tifosi russi. E’ 1-0 per i greci e si va all’intervallo. Nella ripresa è lecito attendersi l’arrembaggio della Russia, e così è stato. La difesa della Grecia si difende però in maniera perfetta, neutralizzando tutti i tentativi d’attacco dei russi. Addirittura la Grecia potrebbe anche chiudere la partita grazie a due episodi clamorosi. Il primo capita al 63’, quando a Karagounis non viene assegnato un calcio di rigore sacrosanto. Lo stesso capitano è stato ammonito (salterà i quarti di finale perché era diffidato). Il secondo episodio arriva al 70’, quando uno splendido calcio di punizione calciato da Tzavellas, si stampa sull’incrocio dei pali. A fine gara è un tripudio greco (nella foto), una festa che potrebbe dare un po’ di morale in più a questa squadra e alla nazione stessa.[MORE]