Esperienza unica sul territorio nazionale: a scuola di solidarietà
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Si è conclusa la terza edizione di Giovanil…Mente dal tema “Incontra il tuo prossimo incontra te stesso” con una grande partecipazione di studenti, protagonisti del percorso effettuato nel corso dell’anno scolastico 2023/3024, che hanno raccontato la loro esperienza impregnata di cultura ed umanità tramite elaborati che sono stati raccolti in una pubblicazione.
Un percorso formativo proposto da AIParC Lamezia Terme presieduta dalla docente e giornalista Dora Anna Rocca, alle scuole, (con percorsi di cittadinanza attiva), alla Diocesi, ai Comuni e a tanti giovani che con la loro adesione volontaria si sono messi in gioco per poter svolgere esperienze di solidarietà nelle varie strutture.
Giovedì 26 Settembre in mattinata nel salone della Chiesa inter parrocchiale San Benedetto di Lamezia Terme, si è svolta la cerimonia conclusiva di premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso Incontra il tuo prossimo incontra te stesso che è stato realizzato in attuazione all’accordo di collaborazione tra il Dipartimento per le politiche giovanili ed il servizio civile universale e la regione Calabria, con la collaborazione dei Comuni di: Lamezia, Pianopoli, Curinga, Maida, San Pietro a Maida, Feroleto Antico, Serrastretta e diocesi di Lamezia Terme e che ha avuto il fine di sensibilizzare le giovani generazioni sui temi della solidarietà.
Presenti alla cerimonia il Vescovo Monsignor Serafino Parisi, i sindaci di Lamezia Terme Paolo Mascaro con l’assessore alla cultura Annalisa Spinelli, di San Pietro a Maida Domenico Giampà, di Pianopoli Valentina Cuda, l’assessore Sara Mazzotta in rappresentanza del Sindaco di Curinga, e rappresentanze delle varie Associazioni che hanno collaborato e che hanno ricevuto targa di riconoscimento come Comunità Progetto Sud rappresentata dalla dottoressa Giannalisa Morelli, la casa di riposo Tamburelli rappresentata dalla dott.ssa Marilena Materasso, l'Associazione di neurogenetica rappresentata dal presidente Antonio Laganà, la casa di riposo di Curinga rappresentata dall’ assessore Sara Mazzotta, la casa di riposo San Francesco di Paola di Maida rappresentata dal direttore Vincenzo Paone, la Caritas diocesana rappresentata da don Fabio Stanizzo e dal vicedirettore Diacono Don Ubaldo Navigante, Grafichè Editore rappresentata da Nella Fragale, la Lucky Friends rappresentata da Domenico La Chimea, dalla dottoressa Mancuso da alcuni allievi della stessa, Protezione civile Rocca Nucifera di San Pietro a Maida rappresentata da Gregorio Fiozzo.
Circa 400 gli studenti partecipanti delle varie scuole del territorio di Lamezia e del lametino. La giuria ha ritenuto gli elaborati tutti meritevoli ma ha operato una selezione sulla base dell’elaborato considerato più significativo e capace di toccare le corde del cuore.
Primo premio per gli studenti liceali dello scientifico Barrilà Dora e Califano Ottavio con calcolatrici grafiche Casio, attestato, block notes, pubblicazione scaturita dalla raccolta degli elaborati del progetto. Secondi classificati a pari merito Rita Veneziano del liceo scientifico, Giorgia Rubino per il Liceo classico che hanno ricevuto casse acustiche con microfono, block notes, attestato e pubblicazione.
Terzo premio per Marianna Vecchio, Francesca Zaffina, Allaa En Naoui, Mariastella Cosentino che hanno ricevuto chiavette Usb, attestati, pubblicazione. Primo premio per la scuola media di Pianopoli per la sezione scuole medie inferiori premiati con auricolari wi fi, pubblicazione e block notes ossia Amodeo Marta, Curcio Morgan, D’Elia Dario, Villella Asia, Villella Federico.
Per i secondi classificati della scuola media di Pianopoli Barberio Giulia, Carafa Giulia, Ceneviva Domenico, Della Porta Joshuam, Servidone Aurora casse acustiche bluetooth, attestato, pubblicazione. Il terzo premio è andato alla Saverio Gatti di Lamezia Terme e alla scuola media di San Pietro Lametino per la categoria scuola media inferiore che hanno ricevuto attestato, pubblicazione, chiavette USB personalizzate, block notes ma tutti i partecipanti hanno avuto dei gadget didattici e relativi attestati.
Per il terzo anno AiparC Lamezia ha pensato di valorizzare aspetti peculiari del territorio creando una rete di partenariato tra istituzioni civili e religiose, Scuole, associazioni un progetto unico nel suo genere che ha avuto il fine di elevare a valore il senso della solidarietà e della carità in una società sempre più individualista.
Sono stati proprio i giovani che nel corso della cerimonia di premiazione hanno raccontato la bellezza dell’esperienza effettuata, una esperienza formativa di cittadinanza attiva che lascerà un segno tangibile nel cuore dei tanti ragazzi che hanno partecipato perché come ha spiegato il vescovo Parisi nel corso della cerimonia c’è un farmaco in grado di curare ogni male si chiama amore per l’altro.