Equitalia: stop alla riscossione dei tributi dei comuni e delle società da essi partecipate
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Lecce 13 agoto 2011 - Una buona notizia per i contribuenti, una cattiva per i comuni e le società da essi partecipate. Così Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti” che commenta il provvedimento normativo introdotto con il “Decreto Sviluppo”.[MORE]
Infatti, con la legge di conversione n. 12 luglio 2011, n. 106, ovvero il decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 160 del 12.07.2011 è stato inserito l'art. 7, comma 2, lett. gg-ter.
Tale norma dispone che, a partire dal 1° gennaio 2012, Equitalia "cessa di effettuare le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate, tributarie e patrimoniali, dei comuni e delle società da essi partecipate", non lasciando spazio ad alcuna interpretazione.
A questo punto, però Giovanni D’Agata si chiede come e chi effettuerà il recupero dei crediti dei comuni e delle municipalizzate al posto della temibile Equitalia S.p.A.? Ci auguriamo che per i contribuenti non si passi dalla padella alla brace.
(notizia segnalata da giovanni d'agata)