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MODENA, 6 GENNAIO 2012 – L’omicidio è avvenuto ieri. Un uomo di 44 anni, elettricista, è stato trovato ucciso all’interno della sua abitazione a Soliera ( Modena ) nel tardo pomeriggio. A rinvenire il corpo il fratello che ha avvertito subito i carabinieri. Notizia di poco fa che lo stesso fratello della vittima è stato arrestato dai carabinieri che si stavano occupando delle indagini.[MORE]
La vittima è stata presumibilmente uccisa mercoledì scorso e trovata riversa in un enorme pozza di sangue. Sul corpo numerose ferite al torace che hanno reso, in un primo momento, difficile stabilire l’arma del delitto ora identificata in un fucile.
Dopo un lungo interrogatorio in caserma il fratello della vittima è stato quindi arrestato oggi. Ammette di aver spostato il cadavere ma nega l’omicidio. L’arresto è stato eseguito per ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco.
Episodi di cronaca simili hanno riempito le pagine negli ultimi giorni. A partire dalla vigilia di Natale dell’anno appena passato fino agli episodi di questi ultimi giorni sembra che ci sia una escalation di violenza nel nostro paese. Le preoccupazioni per una crisi economica che non sembra affatto passata ma che, anzi, sembra dover ancora maturare i suoi effetti peggiori fanno da contorno ad uno scenario di sangue e violenza a cui non siamo abituati. Dal nord al sud dell’Italia, passando per la capitale, l’intero paese è attraversato da storie in cui rancori e antiche dispute personali si trasformano in delitti efferati che riempiono le pagine dei giornali e non fanno che aumentare il clima già abbastanza pesante che stiamo vivendo in questi ultimi periodi.
Daniela Dragoni