Eleonora Gizzi: senza soste le ricerche dell' educatrice 34enne
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CHIETI, 01 APRILE 2014 - Continuano senza sosta le ricerche di Eleonora Gizzi, educatrice trentaquattrenne scomparsa Venerdì 28 Marzo da Vasto (Chieti), più precisamente dalla zona San Michele. Secondo quanto viene riportato dalle agenzie di stampa, la donna si sarebbe allontanata volontariamente.
Una telecamera di sicurezza ha filmato Eleonora Gizzi, alle ore 11.29 di Venerdì, mentre lasciava l'abitazione dei genitori, in via San Michele (Vasto, Chieti). La donna era in malattia da Lunedì 24 Marzo presso la casa della famiglia. Nell'allontanarsi, ha lasciato a casa sia il telefono cellulare che le chiavi del suo appartamento di Pescara. Eleonora Gizzi ha lasciato anche le sigarette ed il denaro.[MORE]
La donna lavorava presso l'asilo nito "La Mimosa" di Pescara e sembra che si sia messa in malattia per poter riposare e per poter sistemare alcune questioni della sua vita, che la tormentavano. Proprio per questa ragione, per combattere i pensieri che le si insinuavano nella mente, si era recata dai genitori, Grazia Marinucci e Italo Gizzi, geometra Anas.
Venerdì mattina, la donna aveva portato a passeggio la cagnolina Pimpa, per la solita passeggiata, e sembra che non sia accaduto nulla di strano. Eleonora Gizzi ha stata lasciato anche la cagnolina presso la casa dei genitori, insieme agli effetti personali.
Viene specificato che due segnalazioni sono giunte alla Protezione Civile locale, una colloca la donna a Vasto Marina (Chieti), nelle vicinanze di un ponte ferroviario. Un operaio avrebbe infatti incontrato la donna mentre camminava. Un'altra persona ha invece fatto sapere di averla incrociata nelle vicinanze della Chiesa della Madonna del Sabato Santo, che si trova nelle vicinanze del ponte ferroviario.
Le forze dell'ordine hanno controllato il cellulare della donna, ma non sembrano esservi anomalie nel registro delle chiamate in entrate ed in uscita. Anche i controlli sul computer di Eleonora Gizzi sembrano non aver portato ad alcun indizio. Il padre, Italo Gizzi, ha rivolto un appello a mezzo stampa: «Eleonora, non pensare a niente e torna qui a casa da noi, da tua madre e da Pimpa. Ti stiamo aspettando a braccia aperte. Ti vogliamo bene, solo insieme si risolvono tutti i problemi».
Per aiutare la famiglia di Eleonora Gizzi
-E' consigliabile condividere questo articolo o una fotografia della donna (in Fotogallery) sui propri profili sociali, specificando i dati noti del caso.
-Se possibile, allertare i propri contatti nella zona di Vasto (Chieti) e nelle province di Chieti e Pescara.
-In caso di avvistamento, allertare immediatamente le autorità (112 Carabinieri, 113 Polizia), specificando i dati noti del caso.
(In foto Eleonora Gizzi, da vastonotizie.it)
Alessia Malachiti