Elena Ceste: tra attese ed indiscrezioni sul corpo rinvenuto, il medico legale fa un sopralluogo
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ASTI, 22 OTTOBRE 2014 - Il corpo rinvenuto ad Isola d'Asti, a meno di due chilometri dall'abitazione di Elena Ceste, situata a Motta di Costigliole d'Asti, attende ancora l'esame autoptico e del Dna. Il profilo genetico consentirà di confermare o escludere che il cadavere appartenga ad Elena Ceste, la donna scomparsa a Gennaio.
Cadavere rinvenuto vicino all'abitazione di Elena Ceste: si attende l'esame del Dna
Secondo le recenti indiscrezioni, sembra che l'attesa lasci intendere una possibile appartenenza del corpo alla donna di Costigliole d'Asti. Ciò nonostante è oggettivamente prematuro parlare del cadavere come se effettivamente appartenesse ad Elena Ceste.[MORE]
A dare adito alle indiscrezioni, però, vi è anche il fatto che il medico legale, Francesco Romanazzi, si sia recato ad effettuare un sopralluogo, insieme ai Carabinieri di Asti, sul luogo del ritrovamento. Sembra che l'anatomopatologo abbia percorso il tragitto che collega l'abitazione della donna scomparsa e dil canale nel quale si è rinvenuto il corpo in avanzato stato di decomposizione.
Francesco Romanazzi, che è direttore di Medicina Legale di Alba (Cuneo), effettuerà l'autopsia nei prossimi giorni, ma è possibile che i risultati dell'esame del Dna giungano prima del referto autoptico. Inizialmente si era ipotizzato che il cadavere non appartenesse ad Elena Ceste poichè il femore sembrava essere maschile, inoltre, l'altezza sembrava non combaciare, ad oggi, però, sembra che siano aumentate le possibilità che i resti appartengano alla donna.
Alessia Malachiti