Edilizia: Gentile all'Ance, regione ha messo in movimento 700 mln

mercoledì 1 agosto, 2012

Catanzaro, 1 agosto 2012 - Un incontro fra l'Assessore regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile e il Comitato di Presidenza di Ance Calabria si e' svolto a Lamezia Terme all'Unioncamere regionale. Gentile, e' scritto in una nota dell'Ance, "si e' confrontato con i vertici dei costruttori regionali, rappresentati dal presidente regionale, Francesco Cava, accompagnato dai Presidenti delle Associazioni territoriali e dal Direttore regionale, Luigi Leone.

Al centro del confronto - si legge ancora - i temi di maggiore interesse per le imprese edili e le prospettive di sviluppo del settore. L'Assessore Gentile ha illustrato le attivita' e le iniziative che il suo Assessorato ha messo in atto nell'ultimo anno, evidenziando come, alcune importanti iniziative legislative come la legge sull'edilizia ecocompatibile, il Piano Casa e l'housing sociale, siano state accompagnate anche da provvedimenti amministrativi e da impegno di risorse finanziarie particolarmente cospicue che hanno messo in circolo nel sistema dell'edilizia calabrese - oltre 700 milioni di euro, cui si andranno ad aggiungere ulteriori seicento milioni di euro per le opere infrastrutturali gia' programmate ed in fase di definizione. Interventi - ha sottolineato Gentile - che hanno riguardato l'edilizia scolastica, quella privata, il dissesto idrogeologico e l'erosione, oltre che numerosi altri settori legati alla casa ed all'agevolazione del suo acquisto per le giovani coppie".[MORE]

- Il Presidente di Ance Calabria Cava "ha espresso vivo apprezzamento per le iniziative messe in campo dall'assessorato ai lavori Pubblici della Regione che costituiscono, ha sottolineato, una importante risposta non solo alla difficile fase di crisi congiunturale che anche in Calabria le imprese stanno vivendo ma anche alle aspettative di molti cittadini in difficolta' sul versante degli acquisti immobiliari e di prima casa. Gli intervenuti - e' scritto - hanno altresi' convenuto sulla necessita' di accompagnare le varie iniziative da procedure snelle e semplici per rendere i tempi di realizzazione delle opere al passo con le necessita' di imprese e cittadini.

Un particolare accento e' stato posto dai Presidenti delle Ance territoriali sulla necessita' di riprendere il lavoro che era stato avviato con la Stazione Unica Appaltante Regionale in relazione al lavoro sviluppato sulla revisione della Legge regionale sugli appalti pubblici - gia' definita con una larga ed unanime condivisione delle categorie - e che potrebbe portare un po' di uniformita' ed ordine in un settore particolarmente delicato e complesso come quello dei lavori pubblici".

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