EcoAlbero: l'albero di Natale che si accende con Twitter

sabato 15 dicembre, 2012

LONATE POZZOLO (VA) - Luci che si accendono e si spengono secondo i desideri umani, edifici, ponti e monumenti che si animano, si colorano, si illuminano e trasmettono suoni in base alle nostre azioni, creando una vera e propria relazione uomo-oggetti.

Si tratta della nuova frontiera della tecnologia, che non è recentissima, perché fino a qualche decennio fa tutte queste creazioni a metà tra architettura e installazioni artistiche, perlopiù urbane, venivano effettuate grazie alla Information Technology che, gradualmente, è diventata sempre più sofisticata.[MORE]

Oggi la relazione tra impulsi umani e oggetti è possibile grazie all'utilizzo del web e viene gestita sempre più
dagli smartphone, ed il fenomeno prende il nome di "Internet delle cose".

Illuminazione stradale e riscaldamento domestico intelligente, spazi abitativi e urbani interattivi, sono le branche, per così dire, "utili" del fenomeno, ma c'è tutta un'area squisitamente artistica e ludica in cui designer, creativi e informatici si dilettano a sperimentare nuove realizzazioni che coniugano comunicazione ed estetica.

É con queste premesse che è nato Twimbow, un progetto tutto italiano che usa il popolare servizio di microblogging Twitter per inviare azioni virtuali che si trasformano in output reali sulle cose.

La prima opera d'arte realizzata è stato il T-Hotel di Cagliari. Gli utenti di Twitter hanno usato gli hashtag messi a disposizione dal progetto per scegliere i colori dell'hotel. L'effetto finale è una sorta di opera d'arte partecipata a cui tutti hanno contribuito con il loro gusto ed il loro senso estetico.

L'ultimo progetto Twimbow è particolarmente riuscito, perché è riuscito a fondere lo spirito natalizio con il desiderio di far parte di un contesto partecipativo virtuale in cui poter lasciare un segno, in piena ottica "social".

EcoAlbero è nato in provincia di Varese, a Lonate Pozzolo, in collaborazione con Paraimpu, uno strumento che permette di tradurre gli impulsi ricevuti dai sensori in realtà tangibili, sempre attraverso Twitter.
Si tratta di un albero di Natale di 13 metri, realizzato nel piazzale principale del paese, costruito con bottiglie di plastica riciclate. La particolarità è che chiunque può accendere quest'albero. Basta collegarsi al proprio profilo Twitter, digitare l'hashtag #ecoalbero e associarvi delle parole chiave come amore, pace, love, serenità, gioia, solidarietà. Dopodiché una luce si accenderà sull'albero per la durata di dieci minuti. In alternativa si può contribuire all'illuminazione attraverso il sito ufficiale di EcoAlbero (www.ecoalbero.it).

L'esperimento era già stato realizzato lo scorso anno, ma emergeva più l'anima "eco" che quella "smart", perché fu organizzata, come quest'anno, una raccolta di bottiglie di plastica (più di 36.000) per la costruzione dell'albero. Ma mancava l'illuminazione "intelligente", tramite social network, a cui tutti potessero partecipare.
Per il prossimo anno già si parla di un "presepe social"...

In foto: Fasi di preparazione di EcoAlbero a Lonate Pozzolo (VA)

Foto da: linuxsupport.com; varesenews.it

Valentina D'Andrea

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