Roma: morto Massimo Fagioli, psichiatra dell'analisi collettiva
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ROMA, 13 FEBBRAIO - Morto stamani a Roma Massimo Fagioli, intellettuale e neuropsichiatra dell'Analisi collettiva.[MORE]
Nato a Monte Giberto, provincia di Ascoli Piceno, il 19 maggio del 1931, Fagioli aveva ottantacinque anni. Ad annunciare la sua scomparsa è stata la casa editrice L'Asino d'oro. Fagioli, autore di una ventina di libri, ha fondato una nota scuola di psicanalisi basata sulla lettura dei sogni e sul ritorno all'esperienza della nascita. "Ho interpretato centomila sogni", diceva lo scrittore marchigiano.
Alla ricerca sulla nascita e sulle origini del pensiero dell'uomo Fagioli ha dedicato tutta la sua vita. Il capolavoro teorico per cui Fagioli è divenuto famoso è 'Istinto di morte e conoscenza'. Scritto nel 1970, diffuso in decine di migliaia di copie, tradotto in diverse lingue, il libro racchiude i principi della sua Teoria della nascita, con la scoperta dell’origine biologica del non cosciente.
Previsto a Roma per sabato 18 febbraio, dalle ore 10, l'ultimo saluto allo psichiatra, in via Roma Libera 23 a Trastevere: per molti anni infatti, circa quarantuno, Fagioli ha tenuto lì i seminari di Analisi collettiva, le sedute di psicoterapia di gruppo, metodo che si pone agli antipodi rispetto alla tradizionale seduta individuale che da sempre connota il metodo freudiano, promuovendo assemblee gratuite e aperte a migliaia e migliaia di persone.
Luna Isabella
(foto da jervis22.com)