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LONDRA (INGHILTERRA), 13 SETTEMBRE 2011 - A circa due mesi dalla sua morte, avvenuta nella camera di casa propria, al numero 30 di Camden Square, nel pieno centro di Londra, il mondo intero ancora piange la prematura scomparsa dell’artista inglese.[MORE]
Domani, però, sarà il grande giorno: Amy Winehouse ritornerà a cantare e lo farà sulla ribalta musicale di Mtv. Ovviamente il suo sarà un ritorno davvero molto triste, riascoltare la sua voce, dimostrerà una volta di più, se mai ce ne fosse il bisogno, quale grandissima perdita abbia rappresentato la scomparsa dell'artista britannica per il mondo delle sette note in generale e per la scena jazz in particolare.
Domai, quindi, sarà trasmesso dall’emittente musicale il duetto con Tony Bennett che lei stessa, in occasione del Grammy Award, aveva indicato come una delle ultime grandi voci americane rimaste in circolazione, dopo la scomparsa di Frank Sinatra: <<È stato uno dei momenti più emozionanti della mia vita e non perché avessi vinto un Grammy, ma perché Tony Bennett aveva pronunciato il mio nome>>.
Lo stesso Bennett fu il primo a consacrare la talentuosa inglesina: <<Era una cantante meravigliosa; lo dimostrò al premio Grammy Award stupendamente. Mi dispiace non aver più avuto l'occasione di dirglielo. Poi lei è morta, a ventisette anni... è morta! E mi ha fatto capire che il vero segreto per vivere a lungo è apprezzare la propria vita>>.
Carmine Mainiero
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