News, divorzio consensuale tra Michele Santoro e la Rai

lunedì 6 giugno, 2011

Roma, 6 giugno 2011 – Michele Santoro divorzia dalla Rai. Michele Santoro quindi va via dalla Rai. Dopo tanti anni di "travaglio" il rapporto si risolve consensualmente. Quando a Travaglio, Marco Travaglio gli viene chiesto se Annozero possa approdare su La7, risponde: "So solo che Santoro ha voglia di sperimentare cose nuove" Marco Travaglio quindi commenta a caldo la decisione rispetto alla risoluzione del contratto di lavoro tra il noto [MORE]conduttore della trasmissione di grande successo Annozero e i vertici della Rai.: "Annozero purtroppo non ci sarà nei palinsesti autunnali della tv di Stato"

Poi dice: "Non poteva andare avanti all'infinito. Non si può restare per sempre in un'azienda che non ti vuole. Da anni la tv di Stato ostacola il programma d'informazione più visto della televisione italiana, nonostante gli introiti pubblicitari e il prestigio che i record di ascolti di Annozero garantiscono". Poi quando gli viene chiesto con insistenza di un possibile passaggio di Santoro a La7 commenta così: "E' da tempo ormai che Michele vorrebbe far altro in tv, sperimentare. Ma la Rai glielo ha impedito. Non so se passerà a La7 ma, nel caso, non credo proprio che cambi azienda per rifare 'Annozero'...". E sul suo futuro televisivo dice: "Sono un giornalista di carta stampata, e sarei ben felice di poter dedicare più tempo al mio giornale (Il Fatto Quotidiano, ndr). Se non andassi in tv, non ne farei una malattia. E se ci saranno delle proposte televisive compatibili con quello che so fare, le prenderò in considerazione"

Come mai si è arrivati a questa sofferta soluzione, anzi risoluzione? Magari i soliti maligni ora diranno che dove non è riuscito l'ex direttore generale Mauro Masi, è invece "riuscita" Lorenza Lei...
Risponde Travaglio: "Al momento non ho in mano gli elementi per giudicare le singole responsabilità".
Molte le prese di posizione di prestigiosi colleghi di Michele Santoro, Lucia Annunziata in particolare sostiene: ''E' uno sbaglio mandare via Santoro dalla Rai. Uno sbaglio editoriale e industriale. Che indebolisce la Rai'. Anche se non sappiamo quali saranno le ripercussioni e gli impatti industriali ed economici per la Rai, di certo il giovedi sera ci mancherà un professionista serio e soprattutto una trasmissione intelligente.