Calcio e violenza: Daspo in arrivo per 15 persone tra San Costantino e Tropea


Violenza dopo la partita di calcio e una rissa in piazza: le forze dell’ordine identificano e denunciano i responsabili, anche minorenni.
VIBO VALENTIA – È stato arrestato in flagranza di reato un uomo di 38 anni di San Gregorio d'Ippona, coinvolto nei disordini scoppiati al termine dell’incontro di calcio tra l’ASD San Costantino e l’ASD Francica, valido per il campionato di Seconda Categoria. L’episodio è avvenuto lo scorso 6 aprile nel comune di San Costantino Calabro, nel cuore del Vibonese.
Secondo quanto riferito dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, l’uomo avrebbe opposto resistenza ai militari intervenuti per sedare le tensioni scoppiate sia sul campo da gioco che tra il pubblico sugli spalti. A supporto dei carabinieri, anche una pattuglia della Questura di Vibo Valentia.
Nel corso dell’intervento sono state identificate 10 persone ritenute tra le principali responsabili dei disordini. I soggetti coinvolti sono stati segnalati alla Questura per l’eventuale emissione del Daspo, il provvedimento che vieta l’accesso agli eventi sportivi a chi si rende protagonista di comportamenti violenti o pericolosi.
Ma non è stato l’unico episodio di violenza nel Vibonese. A Tropea, i Carabinieri della Compagnia locale hanno denunciato cinque giovani – di cui quattro minorenni – per una rissa scoppiata lo scorso 22 marzo in piazza Vittorio Veneto, nel pieno centro della nota località turistica.
Grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza e alle testimonianze raccolte, i militari sono riusciti a ricostruire l’accaduto: tutto sarebbe iniziato da una serie di insulti che sono poi degenerati in uno scontro fisico. Uno dei partecipanti ha riportato ferite giudicate guaribili in 10 giorni.
Anche in questo caso, i cinque giovani sono stati segnalati per il Daspo urbano, volto a limitare la frequentazione di determinati spazi pubblici a soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza.
Questi episodi riportano l’attenzione sul tema della sicurezza pubblica e del disagio giovanile, sottolineando l'importanza del presidio costante del territorio da parte delle forze dell’ordine. I provvedimenti in arrivo potrebbero rappresentare un segnale forte per scoraggiare ulteriori episodi di violenza.