Dimissioni Guidi: il M5s presenterà in Senato una mozione di sfiducia contro il Governo
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ROMA, 01 APRILE 2016 - Dopo le dimissioni di Federica Guidi, ministro dello Sviluppo Economico del Governo Renzi, il M5s ha deciso di presentare in Senato una mozione di sfiducia nei confronti di tutto il governo. [MORE]
Le dimissioni dell’ormai ex ministro Guidi sono arrivate in seguito ad un’intercettazione telefonica nel corso della quale la Guidi rivelerebbe di aver fatto inserire nella Legge di Stabilità 2015 un emendamento a favore dell'imprenditore Gianluca Gemelli, suo compagno nella vita privata e, sembrerebbe, interessato alla realizzazione, in Basilicata, di un impianto di estrazione sul giacimento petrolifero di Tempa Rossa.
Tanti i membri del Governo che, indipendentemente dalle dimissioni della Guidi, hanno parlato a favore della Legge di Stabilità. Prima fra tutti il ministro Boschi, che a Bologna ha dichiarato: "Il ministro per i rapporti con il Parlamento, cioè io, da regolamento deve autorizzare tutti gli emendamenti del governo. Tampa Rossa è un progetto strategico per il Paese che prevede molti occupati nel Mezzogiorno e lo rifirmerei domattina". Dagli Stati Uniti, il Premier Matteo Renzi ha dichiarato: "Tempa Rossa è un provvedimento giusto, che porta posti di lavoro. Di fronte agli italiani noi siamo un governo diverso dal passato. Il ministro Guidi non ha commesso nessun tipo di reato, nessun illecito. Ha fatto una telefonata che ha giudicato inopportuna. E effettivamente lo era. Con grande serietà si è dimessa. A dimostrazione che qualcosa in Italia è cambiato. Con noi le cose cambiano, la musica è cambiata, chi sbaglia va a casa".
Fermi sulle loro posizioni restano gli esponenti del Movimento 5 Stelle. Il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, ha scritto in un post sul blog di Beppe Grillo: "In discussione è tutto l'esecutivo perchè è inadeguato, ha messo al comando persone al soldo delle lobbies. Chi ci vorrà venire dietro venga". Sulla questione, si è espresso anche Beppe Grillo, che sul suo blog ha scritto: "Le dimissioni del ministro Guidi sono un'ammissione di colpa, dimostrano il coinvolgimento del ministro Boschi e del Bomba che fanno l'interesse esclusivo dei loro parenti, amici, delle lobby e mai dei cittadini. Devono seguire l'esempio della Guidi e dimettersi subito: la misura è colma".
Immediata è stata la reazione del Partito Democratico alle parole dell’ex comico genovese: "Il Pd agirà in sede penale e civile contro Beppe Grillo per le sue dichiarazioni contro il Partito democratico" ha dichiarato il tesoriere del Pd, Francesco Bonifazi.
(foto www.lanotiziagiornale.it)
Elisa Lepone