Diete pericolose, prescrive farmaci vietati: condannato endocrinologo
ROMA, 9 APRILE 2015 – Un medico endocrinologo è stato condannato a 3 anni e 2 mesi di reclusione, con l’accusa di “prescrizione abusiva di sostanze stupefacenti e psicotrope per uso non terapeutico”. E’ questo infatti il responso della condanna per una vicenda che risale al 2010, quando il medico avrebbe somministrato ad alcuni pazienti farmaci anoressizanti e pericolosi, nello specifico preparati a base di fendimetrazina e clorazepato di potassio. Entrambi i composti sono stati ritirati dal commercio nel 2011 e, in ogni caso, fino a quella data potevano essere somministrati solamente a certe condizioni. Invece sembra che il medico abbia agito senza seguire i corretti metodi di utilizzo indicati dal Ministero della Salute, consigliando l’assunzione dei farmaci incriminati anche a persone che erano in leggero sovrappeso e non affette da obesità.
La fendimetrazina in particolare, poteva all’epoca essere assunta per un periodo di tempo limitato di tre mesi (consecutivi) e solo da soggetti obesi, ovvero che avessero presentato un indice di massa corporea pari o superiore a 30 Kg/mq. Invece, secondo quanto affermato dal pubblico ministero Attilio Pisani, titolare del fascicolo, l’endocrinologo avrebbe incautamente consigliato l’assunzione dei farmaci non solo per periodi molto superiori rispetto a quelli indicati all’epoca, ma anche a pazienti i quali erano semplicemente in sovrappeso.
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L’avvocato difensore del medico, Simone Faiella, ha già fastto sapere di voler ricorrere in appello contro la sentenza.
(foto: roma.corriere.it)
Alessio Crapanzano
