Danni da smog: il Codacons chiede 2000 euro di risarcimento a persona
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ROMA, 10 LUGLIO 2012 - All’indomani dall’esposto presentato alla Procura di Milano con la richiesta di sequestrare tutti i veicoli con motori diesel, considerati cancerogeni per la salute, il Codacons ha lanciato oggi una campagna per il risarcimento dei danni da smog.
Tutto ha avuto inizio ieri con l’esposto presentato alla Procura di Milano. Secondo le dichiarazioni dell’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, del 12 giugno scorso, i gas di scarico dei motori diesel sono senz’ombra di dubbio cancerogeni e aumenterebbero notevolmente il rischio di tumore ai polmoni. Il Codacons, che cercava da tempo di intentare una causa agli amministratori lombardi per l’eccessivo inquinamento della città di Milano, ha colto la palla al balzo e ha subito richiesto alla Procura il ritiro dei veicoli diesel. “La prova inconfutabile del legame tra i gas di scarico dei motori diesel e la diffusione del cancro rende necessario un intervento straordinario da parte della Procura – ha dichiarato il presidente del Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell'Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori, l’avvocato Marco Maria Donzelli - a tutela della salute dei cittadini. Da qui la richiesta di sequestro dei veicoli diesel, dato che sono una fonte di morte certa”.[MORE]
Secondo i dati forniti dal Codacons, in 45 città italiane, il cui elenco è visionabile nel sito internet dell’associazione, il limite della soglia giornaliera di Pm10 verrebbe superato per più dei 35 giorni consentiti all’anno. Le Regioni e i Comuni in realtà non monitorano i livelli di Pm10 e Pm2.5 presenti nell’aria, cioè gli agenti inquinanti maggiormente dannosi per la salute, che causano patologie legate agli apparati cardio-circolatorio e respiratorio. La negligenza delle istituzioni nel controllare lo smog comporterebbe la morte di ben 8500 persone all’anno.
Per risarcire ed evitare queste morti e costringere le regioni, le Province e i Comuni a operare un controllo più serrato, il Codacons ha dato il via a una mega-azione risarcitoria. Gli abitanti delle 45 città presenti nell’elenco potranno infatti richiedere un risarcimento di 2000 euro per i danni da smog, anche in assenza di patologie. Il fatto di essere costretti a vivere in una città con un’aria malsana e irrespirabile ed essere quindi costantemente esposti al rischio di ammalarsi, è un motivo più che sufficiente per essere risarciti, tanto più che, grazie all’associazione, il costo della causa è di soli 6 euro.
(foto da www.corriere.it)
Laura Lussu