

Dichiarazioni di Meloni e Kristersson: sicurezza, competitività e immigrazione in Europa (Video)
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Meloni e Kristersson: sicurezza, competitività e migrazione al centro dell'agenda europea
Roma, 26 febbraio 2025 — Il Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha accolto oggi a Roma il Primo Ministro svedese, Ulf Kristersson, per un incontro bilaterale che ha confermato la sintonia tra Italia e Svezia su diversi temi chiave dell'agenda europea e internazionale. Tra i principali argomenti trattati: sicurezza, competitività e gestione dei flussi migratori.
Sicurezza e difesa: un'Europa più solida nell'Alleanza Atlantica
Nel corso della conferenza stampa congiunta, Meloni ha sottolineato l'importanza di rafforzare il pilastro europeo della NATO, specialmente dopo l'ingresso della Svezia e della Finlandia nell'Alleanza Atlantica. “Dobbiamo lavorare concretamente per consolidare la nostra sicurezza, considerando sia il fianco Est che il fianco Sud dell'Europa”, ha affermato la Premier italiana. Meloni ha poi ribadito il suo sostegno all'esclusione delle spese per la difesa dal Patto di stabilità, proposta avanzata dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
Kristersson ha evidenziato il ruolo cruciale della cooperazione transatlantica e l'importanza di un impegno comune per garantire la sicurezza del continente europeo. “L'Italia sta svolgendo un ruolo chiave nel dibattito sulla sicurezza europea e transatlantica, e la Svezia è pronta a dare il suo contributo attivo”, ha dichiarato il Premier svedese.
Guerra in Ucraina e stabilità internazionale
La crisi ucraina ha rappresentato un altro punto centrale del colloquio. Meloni ha ribadito che l'unica via per una pace duratura passa attraverso garanzie di sicurezza concrete per Kiev, sottolineando che tali garanzie dovrebbero essere inserite nel contesto dell'Alleanza Atlantica. Kristersson ha condiviso questa visione, affermando che il conflitto in Ucraina non riguarda solo la sovranità di un singolo Stato, ma il futuro della sicurezza europea nel suo complesso.
Competitività europea e cooperazione economica
Nel confronto tra i due leader, un altro tema fondamentale è stato quello della competitività del sistema produttivo europeo. L'Italia e la Svezia condividono la necessità di adottare strategie per rafforzare l'industria europea, ridurre la dipendenza economica da Paesi terzi e incentivare l'innovazione tecnologica.
Meloni ha evidenziato le opportunità di collaborazione tra i due Paesi, in particolare nei settori della difesa, dell'aerospazio e dell'alta tecnologia. Kristersson ha sottolineato il ruolo delle imprese svedesi in Italia e viceversa, ribadendo la volontà di rafforzare i legami economici tra le due nazioni.
Immigrazione: un approccio comune per l'Europa
Un altro tema chiave del vertice è stato quello della gestione dell'immigrazione. Meloni ha ringraziato il Primo Ministro svedese per il sostegno alla posizione italiana in materia di rimpatri e sicurezza dei confini. “Lavoriamo per una politica europea dei rimpatri più efficace, e la questione dei Paesi sicuri è cruciale per questo obiettivo”, ha dichiarato la Premier italiana.
Kristersson ha sottolineato come la Svezia abbia adottato misure restrittive che hanno portato nel 2024 al numero più basso di richieste d'asilo dal 1999. “Dobbiamo aumentare la cooperazione con i Paesi terzi e rafforzare i confini esterni dell'UE. L'Italia sta facendo un ottimo lavoro con il Processo di Roma e la Svezia è pronta a collaborare”, ha aggiunto.
Un futuro di cooperazione rafforzata
L'incontro si è concluso con l'impegno di entrambi i leader a proseguire la collaborazione in vista dei prossimi appuntamenti europei, tra cui il Consiglio Europeo informale del 6 marzo e quello ordinario del 20 marzo. “Le nostre relazioni bilaterali sono solide e continueranno a crescere, affrontando insieme le grandi sfide globali”, ha concluso Meloni.
L'alleanza tra Italia e Svezia si conferma quindi sempre più strategica, con una visione comune su sicurezza, crescita economica e gestione dell'immigrazione in un'Europa che si prepara a nuove sfide internazionali.