Dichiarazione shock del ministro della cultura francese: "Non leggo un libro da due anni"

FRANCIA, 28 OTTOBRE 2014 – In un’intervista andata in onda sulla tv nazionale, il ministro della cultura francese Fleur Pellerin ha affermato, senza troppi giri di parole e con un candore sorprendente, di non aver avuto tempo di leggere un libro per intero da due anni a questa parte: «Leggo molti appunti di lavoro, i testi di legge, le notizie e i comunicati stampa, ma leggo molto poco».

Pochi istanti prima di questa rivelazione, un’altra gaffe del ministro, forse ancora più grave: alla domanda dell’intervistatrice su quale fosse il libro che aveva apprezzato maggiormente dello scrittore e premio Nobel per la letteratura di quest’anno, Patrick Modiano, Fleur Pellerin ha tergiversato, fino ad ammettere di non averne letto nessuno. Questo imbarazzante commento ha spinto l’intervistatrice a rimproverare il ministro, ricordandole che, proprio in virtù del premio Nobel, la Francia ha una reputazione da mantenere. [MORE]

Ma le reazioni forti alle dichiarazioni di Fleur Pellerin non rimangono confinate allo studio televisivo: su alcuni quotidiani si suggeriscono le dimissioni del ministro, su altri ci si lamenta del fatto che, ad oggi, ricoprire questo ruolo potrebbe semplicemente voler dire occuparsi di fondi, sovvenzioni e budget. Insomma, un’intervista a dir poco controversa in cui, forse, a infastidire di più è proprio la nonchalance con cui la donna ha rivelato la sua mancanza: se per lei è così naturale, così poco problematico il fatto che un ministro della cultura non apra un libro da due anni, c’è da chiedersi se la Francia sia davvero in buone mani o se abbia disperatamente bisogno di correre ai ripari.

(foto: lci.tf1.fr)

Sara Svolacchia