Dichiarazione di Scopelliti sulla donazione degli organi della piccola Anita
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
17 APRILE 2014 - “Dalla famiglia della piccola Anita un gesto di grande altruismo”. Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha così commentato – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - regionale il gesto dei familiari della piccola Anita, prematuramente scomparsa nei giorni scorsi: “Nonostante il grande dolore per l’improvvisa e prematura perdita della piccola Anita, deceduta nei giorni scorsi all'ospedale Pugliese di Catanzaro a causa del gravissimo trauma cranico riportato nell’incidente stradale di cui è stata vittima, il papà e la mamma hanno dimostrato enorme sensibilità e amore verso il prossimo acconsentendo alla donazione degli organi e delle cornee della loro figlioletta. Il loro gesto ha reso così possibile la vita stessa a tanti suoi coetanei in attesa di trapianto, per alcuni dei quali la possibilità concreta di sopravvivenza era ormai limitata a pochissimi giorni”.
[MORE]
Nella notte tra domenica e lunedì, infatti, diverse equipes chirurgiche si sono alternate presso la sala operatoria del Pugliese per eseguire il delicatissimo e complesso intervento chirurgico che ha portato al prelievo degli organi che sono già stati tutti trapiantati e che hanno ripreso la loro piena funzionalità.
Il Dr. Pellegrino Mancini, che dal Centro Regionale Trapianti ha diretto la complessa macchina organizzativa regionale, è stato costantemente in contatto con la Dr.ssa Anna Grande e con la Dr.ssa Elisabetta Macrina della Rianimazione del Pugliese, con i colleghi del Centro Nazionale Trapianti Operativo e quelli dell’Italian Gate to Europe (Coordinamento Internazionale) per garantire il massimo successo a tutte le fasi dell'intero processo che hanno richiesto oltre 24 ore di continua ed intensa attività. Il lavoro svolto ha reso possibile risposte di qualità e di assoluta sicurezza nel rispetto di leggi, linee guida nazionali e direttive europee.
“Le tante vite salvate – ha detto il Dr. Mancini - ci ripagano di ogni sforzo profuso vista la complessità della procedura messa in atto a causa della giovane età del donatore. Infatti, tra le equipes chirurgiche che si sono avvicendate al tavolo operatorio nel corso della notte e delle prime ore della mattinata è intervenuta anche una proveniente dal Centro Trapianti inglese di Birmingham. Un ringraziamento particolare va anche alla Polaria ed agli operatori di turno presso l’Aeroporto di Lamezia Terme che hanno ricoperto un ruolo determinante per la buona riuscita del processo garantendo, anche, procedure rapide di arrivo e partenza delle equipes”.
Anche il dirigente generale del Dipartimento Salute Bruno Zito ha inteso ringraziare i familiari di Anita, che con il loro gesto d’amore hanno dato un significato alla perdita improvvisa e prematura della loro piccola. Zito ha inoltre voluto sottolineare l’importante lavoro di squadra, coordinato dal Dr. Mancini, necessario a realizzare interventi di questo tipo ed ha voluto ringraziare anche i tantissimi professionisti del Pugliese e dei diversi centri di trapianto nazionali ed esteri che sono stati coinvolti nell’intero processo donazione-prelievo-trapianto garantendo così il diritto alla salute di tutti. Un grande lavoro di squadra a dimostrazione del fatto che, anche in Calabria, è possibile offrire buona sanità.
Carmelo Bellinvia, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria, luogo in cui ha sede operativa il Centro Regionale Trapianti, ha espresso soddisfazione per il buon risultato del coordinamento ribadendo il proprio sostegno e la volontà di incrementare questa attività che rappresenta un punto di eccellenza della sanità calabrese. m.c.