Denunciato presidente di una onlus: comprava case con il denaro destinato ai bambini maltrattati

sabato 13 luglio, 2013

LODI, 13 LUGLIO 3013 - Denunciato dalla Guardia di Finanza di Lodi un presidente di un’onlus con l’accusa di appropriazione indebita . Infatti, secondo le ricostruzioni delle Fiamma Gialle, l’uomo 60enne avrebbe distratto il denaro delle donazioni alla onlus per acquistare appartamenti o per risistemare i conti dei clienti che aveva frodato come commercialista. Insieme a lui, denunciate anche due sue collaboratrici.

Nello specifico, in base alle ricostruzioni degl’uomini della Guardia di Finanza, l’uomo - prima nella figura di semplice componente dell’associazione, in attività da oltre un secolo nell’ambito dell’assistenza ai minori abbandonati e maltrattati, poi come presidente – avrebbe sottratto - dal 2008 a oggi - dalle casse dell’onlus una somma di 800mila euro. [MORE]

Questo importo sarebbe stato utilizzato in parte per acquistare due appartamenti a Galatone, in provincia di Lecce, poi trasformati in residence, mentre una seconda parte sarebbe servito per pagare le cartelle esattoriali che l’erario gli aveva notificato per imposte che egli non aveva pagato. Infine, la terza era stata utilizzata per «coprire» appropriazioni indebite del professionista, il quale si sarebbe appropriato del denaro ricevuto dai clienti di un centro servizi di Melegnano dove lavorava, per far fronte al pagamento delle tasse. Ed è proprio dalle contestazioni di alcuni dei clienti coinvolti che sono partite le indagini delle Fiamme Gialle di Lodi, che è riuscita ad ottenete dal Gip della procura di Milano anche il provvedimento di sequestro per “bloccare” i due appartamenti di Lecce, che sono stati messi sotto sequestro.

(fonte: Corriere della Sera)

Rosy Merola

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