Debito di oltre 4miliardi, la Sardegna rischia il tracollo economico

martedì 25 ottobre, 2011

CAGLIARI, 25 OTTOBRE 2011- La Sardegna è a un passo dal tracollo economico. Parole forti quelle scelte dal deputato sardo Mauro Pili (Pdl) per descrivere efficacemente la situazione dell’isola. [MORE]

Sono oltre 70.000 le imprese sarde gravemente indebitate per più di 4 miliardi di euro, 2.351 le imprese fallite con un debito verso lo Stato e gli altri enti di un miliardo e duecento milioni. L’intera regione pare inevitabilmente incamminarsi verso il fallimento. Da qui la richiesta di questa mattina del deputato sardo che con un’interrogazione urgente al Presidente del Consiglio e ai Ministri dell'Economia, degli Affari regionali, degli Affari sociali e dell'Interno sollecita l’immediata dichiarazione dello stato di crisi e la sospensione di tutti quei provvedimenti inficiati da evidenti profili di illegittimità.

“La stato dell'indebitamento delle imprese sarde non ha precedenti nel resto del Paese”, sostiene Pili, “e il quadro che emerge dall'analisi dei dati rischia di travolgere l'intero sistema economico della Sardegna, si devono pertanto adottare provvedimenti urgenti e concreti”.

Sara Marci

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