De Luca contro la Bindi "Era consapevole di danneggiare il Pd"
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SALERNO, 2 NOVEMBRE 2015 - Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, non demorde, e anzi torna alla carica nonostante le critiche subite subito dopo aver attaccato Rosy Bindi. Durante la sua consueta partecipazione del venerdì nel programma di Lira Tv, De Luca ribadisce ancora una volta il suo pensiero al riguardo delle polemiche scatenate contro la Bindi: "Bindi ha offeso la dignità di chi ha consumato la vita nelle battaglie per la legalità, contro la camorra". Non retrocede neanche sull’altra frase finita nell’occhio del ciclone ("le rimprovero la sua esistenza"), ma minimizza: "C’è stata teatralità mista a farisaismo: mi riferivo alla sua esistenza politica". [MORE]
Il tutto è nato a seguito della presentazione della lista, da parte della Bindi, dei cosiddetti "impresentabili". De Luca risentito, ha controbbattuto, rilasciando alcune dichiarazioni durante la sua partecipazione al programma di Lilli Grouber: "in questo modo ha danneggiato in maniera pesante e consapevole il Pd a 24 ore da un voto importante". Aggiunge poi di contestare alla collega di partito non solo quel veto sulla sua candidatura espresso a nome della commissione, ma anche le recenti frasi sulla criminalità organizzata: "Ha espresso un giudizio assolutamente offensivo su Napoli e Campania quando ha detto che la camorra è un suo dato genetico, strutturale, facendo quindi una valutazione offensiva e intollerabile". Subito era intervenuta la ministra Maria Elena Boschi: "Stimo De Luca e lo considero un governatore molto capace. Ma le frasi sulla Bindi sono inaccettabili. Mi auguro che arrivino le sue scuse". Ma le scuse non sono arrivate, anzi De Luca ha nuovamente ribadito la sua mancanza di stima nei confronti della Bindi.
(foto:blitzquotidiano.it)
Filomena I. Gaudioso