De Gregori a Pescara in ricordo del padre: le biblioteche aiutano a stare meglio

giovedì 26 settembre, 2013

PESCARA, 26 SETTEMBRE 2013 - ‹‹Se la gente andasse di più in biblioteca andrebbe meno in ospedale. Le biblioteche aiutano a stare meglio›› con queste parole il cantautore Francesco De Gregori ha espresso tutta la sua approvazione per il convegno, che si è svolto oggi, “In ricordo di Giorgio De Gregori”, padre di Francesco e sovrintendete delle biblioteche di Abruzzo e Molise negli anni ‘50 e ‘60.

Indubbiamente Francesco De Gregori è stato l’ospite d’eccezione che ha espresso il desiderio, come sottolinea Fabrizio Rapposelli, vice presidente della Provincia e assessore della Cultura, che il convegno si svolgesse a Pescara, nel capoluogo adriatico.[MORE]

L’incontro, mosso dal ricordo verso Giorgio, è in realtà stato finalizzato alla promozione delle biblioteche abruzzesi e all’annuncio della ‹‹riapertura del deposito della biblioteca provinciale “D’Annunzio” dove sono in corso i lavori di messa in sicurezza, attesi da decenni›› afferma Guerrino Testa, presidente della Provincia. Un momento molto atteso quello della riapertura del deposito che per molto tempo è rimasto chiuso al pubblico impedendo allo stesso la consultazione dei 250mila volumi che vi sono racchiusi.

Un’occasione unica, dunque, per parlare del presente e del futuro delle biblioteche abruzzesi e per ricordare il più grande sovrintendente della regione che si mosse proprio per garantire la collaborazione tra le varie biblioteche e la modernizzazione delle strutture, ‹‹tutto ciò che può finanziare le biblioteche mi sembra sia doveroso, utile, necessario e improcastinabile›› commenta Francesco De Gregori durante il convegno.

Erica Benedettelli

[immagine da abruzzoweb]

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