De Fanis, dopo le tangenti l'accordo per prestazioni sessuali con la sua segretaria
Cronaca Abruzzo

De Fanis, dopo le tangenti l'accordo per prestazioni sessuali con la sua segretaria

giovedì 19 dicembre, 2013

PESCARA, 19 DICEMBRE 2013 - Era già agli arresti domiciliari, l’assessore alla cultura della Regione Abruzzo, Luigi De Fanis, 52 anni, insieme alla sua segretaria di 34 anni, Lucia Zingariello e alla sua dirigenza – con l’obbligo di dimora – ora lo scandalo: un contratto, un foglio stracciato nel cestino in casa Zingariello che dimostra una presunta relazione stabilita tra lui e la segretaria.

De Fanis ai domiciliari per concussione, truffa aggravata e peculato e ora portato a rispondere anche del presunto accorto con la sua segretaria. Zingariello è ora all’obbligo di dimora e non più ai domiciliari e ha dichiarato al pm ‹‹mi ossessionava, mi ha fatto firmare anche un contratto››; secondo le ricostruzioni, Lucia Zingariello era diventava segretaria senza concorso e riceveva 1200 euro al mese più una cifra extra per le prestazioni sessuali con l’assessore per un totale di 36mila euro annui. [MORE]

L’esistenza del contratto è stata messa in dubbio dal suo stesso avvocato, Umberto Del Re, anche se la stessa Zingariello ha parlato delle sue difficoltà familiari e dell’accettazione di quel lavoro come obbligo dato dalla sua situazione - lavorava, di fatto, solo tre giorni alla settimana. Ammette, inoltre, di non aver mai partecipato alle campagne elettorali né di aver ricevuto alcun soldo dalle tangenti.

Quest’ultimo riferimento è da collegarsi direttamente con il motivo del loro arresto e delle successive indagini: in seguito alla denuncia al Corpo Forestale di un imprenditore ossessionato dall’assessore De Fanis per l’ottenimento di soldi da erogare in manifestazioni culturali, le indagini si sono concentrate sull’organizzazione dell’evento per il 150esimo anniversario della nascita di Gabriele D’Annunzio facendo emergere l’ipotesi di un peculato d’uso di beni e risorse della Regione Abruzzo per interessi privati, ipotesi che si concentra ora su presunte tangenti e bottiglie di champagne ad uso personale.

Erica Benedettelli

[immagine da rete8.it]


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