Dardust vola in Islanda per L'Iceland Airwawes Fest e un nuovo disco
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REYKJAVIK, 03 SETTEMBRE 2015 - Il secondo capitolo della trilogia discografica di Dardust inizia a prender forma in questi giorni alle porte di Reykjavík nel famoso studio Sundlaugin , vera e propria casa rifugio dei Sigur Ros, band simbolo del sound islandese, nonchè location che vanta la produzione di dischi di Olafur Arnalds, John Hopkins e Yann Tiersen , capolavori di riferimento per il filone del neo pianismo nati sotto lo sguardo di uno spettacolare panorama Nord europeo. [MORE]
Un luogo simbolico che succede ai Funkaus studios di Berlino che avevano visto nascere 7, primo ep del progetto pubblicato per Inri lo scorso marzo, e solo la tappa iniziale di questo cammino tra geyser e ghiacci che prevede un'incursione live il prossimo 6 novembre all' interno dell' Iceland Airwaves Fest uno degli appuntamenti più attesi dell'anno nel circuito internazionale e eccezionale finestra sulle avanguardie musicali.
Il viaggio di contaminazione tra elettronica e classica auspicato dal fondatore del progetto Dario Faini continua così il suo percorso sotto i migliori auspici dopo la recente partecipazione alla Mtv Music Week Milanese e il successo di pubblico e critica del loro primo remix dei Blonde RedHead "Cat on tin Roof", in attesa di dar vita alle nuove atmosfere tinte di Islanda nel secondo capitolo dell' esplorazione musicale targata Dardust.
Comunicato stampa
METATRON