Curano l'otite con l'omeopatia: bambino di 7 anni clinicamente morto
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ANCONA, 27 MAGGIO – È stato dichiarato clinicamente morto il piccolo Francesco, il bambino di 7 anni ricoverato dal 24 maggio nel reparto rianimazione del Salesi di Ancona, per un’otite curata per due settimane non con gli antibiotici, ma con prodotti omeopatici che non erano riusciti ad impedire la formazione di pus fino al cervello, compromettendone così le funzioni vitali.[MORE]
A nulla è valsa la delicata operazione chirurgica, nella notte tra mercoledì e giovedì, per rimuovere l’infezione che ha aggredito il tessuto cerebrale. Intanto dalla direzione della struttura sanitaria, è stata trasmessa una segnalazione sul caso alla procura di Ancona e alla procura dei minori.
Le cure omeopatiche I genitori, provenienti da Cagli, un borgo vicino Pesaro, hanno spiegato ai medici dell’ospedale di Urbino, dove il bambino era stato inizialmente ricoverato, che il piccolo in passato aveva sofferto di altre otiti, sempre curate con prodotti omeopatici, senza la somministrazione di antibiotici “mai più usati da quando aveva tre anni”.
“Quando lo hanno portato in ospedale il quadro clinico era già complicatissimo" ha raccontato un medico del reparto di rianimazione del Salesi. Qui è stato l’esame della Tac a rivelare la gravità della situazione con l’equilibrio neurologico compromesso dall’infiammazione dilagata che aveva portato il bimbo in uno stato di semicoscienza e con una febbre altissima. Da qui la decisione dell’intervento d’urgenza, ma il piccolo è ancora in gravissime condizioni.
Maria Azzarello
credit foto: cronachemaceratesi.it