Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 9 APR - "Ennesima vergogna sulle spalle dei tanti professionisti che aspettano da giorni di ricevere la misera cifra dei 600 euro. Il governo inserisce al rush finale una novità che di fatto blocca i pagamenti di parte delle domande di sussidio presentate perché sono stati cambiati i requisiti del "bonus".
L'indennità spetta agli iscritti in via esclusiva alle Casse private non titolari di trattamento pensionistico. Stanno giocando non con il portafoglio, ma con la vita delle persone, di lavoratori che hanno versato migliaia di euro nelle casse dello Stato. O non siete in grado o siete in malafede, in entrambi i casi è un fatto di gravità inaudita". Lo dichiara in una nota Giorgio Mulè, deputato e portavoce del gruppi azzurri di Camera e Senato.