Crotone – Picerno, le parole di Mister Longo alla vigilia del match
Il tecnico analizza errori, crescita e motivazioni prima della sfida allo Scida
Alla vigilia di Crotone – Picerno, in programma domani alle ore 17:30 allo stadio Ezio Scida, Mister Longo ha parlato in conferenza stampa toccando diversi temi: dalle responsabilità emerse nell’ultima gara, alla gestione del gruppo, fino alle prospettive tattiche contro un avversario che negli ultimi anni ha sempre saputo mettere in difficoltà i rossoblù.
Longo: “Serve lucidità dal primo minuto”
Il tecnico del Crotone ha sottolineato l’importanza di approcciare meglio la gara:
“Abbiamo imparato che non basta reagire, bisogna prevenire gli errori fin dall’inizio. Domenica scorsa ci siamo trovati a rincorrere dopo un nostro errore individuale: la squadra deve entrare in campo con lucidità e attenzione sin dal primo secondo”.
Secondo Longo, la chiave sarà dimostrare non solo agli avversari ma soprattutto a sé stessi di saper crescere e imparare dagli episodi negativi.
Gli assenti e le possibili scelte di formazione
Il Crotone dovrà fare a meno di Carnielutti e Sandri, entrambi squalificati. In difesa spazio a Berra, mentre a centrocampo si valutano le condizioni di Calvano, ancora non al meglio per un problema al ginocchio ma comunque convocabile. Buone notizie per Andreoni, che ha ripreso a pieno ritmo e potrebbe partire titolare.
Il Picerno: avversario ostico e ben organizzato
Parlando del prossimo avversario, Longo ha evidenziato la continuità del Picerno, capace di conquistare negli ultimi anni risultati importanti in Serie C:
“Il Picerno è una squadra tatticamente organizzata, con giovani interessanti e un’idea di gioco chiara. Domani sarà una sfida equilibrata dove le transizioni saranno decisive: dovremo essere bravi a riconquistare palla e ad attaccare con più convinzione”.
Cattiveria sotto porta e crescita offensiva
Uno dei punti su cui il tecnico ha insistito è la capacità realizzativa:
“Creiamo tante occasioni ma ci manca la concretezza. Non è un problema di cattiveria, ma di lavoro: movimenti giusti in area, tempi d’inserimento, capacità di finalizzare. Se i nostri attaccanti alzeranno la percentuale realizzativa, potranno fare il salto di categoria insieme al Crotone”.
Gestire le ingiustizie e restare concentrati
Un passaggio interessante riguarda la gestione delle decisioni arbitrali:
“Non dobbiamo cadere nella trappola del vittimismo. Le ingiustizie esistono, ma prima dobbiamo ridurre i nostri errori. Solo così possiamo crescere e diventare una squadra matura, capace di competere ai vertici”.
Un campionato equilibrato
Longo ha chiuso con una riflessione sul torneo:
“Il campionato di Serie C è equilibrato, nessuna squadra è imbattibile. Ogni settimana i risultati sorprendono. Noi dobbiamo continuare a crescere, perché i dettagli possono fare la differenza tra stare nelle prime posizioni o rimanere indietro”.
Mister Longo alla vigilia di #CrotonePicerno
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.