Crocetta avverte: "Chiunque vuole commissariamento sarà denunciato"

 TAORMINA, 13 OTTOBRE 2013 – Durante l’assemblea del Megafono, che si è svolta a Taormina, Rosario Crocetta ha lanciato un monito, un avvertimento a tutti coloro che lo attaccano: "chiunque si stia muovendo per ottenere il commissariamento della Regione: sarà denunciato per attentato alla Costituzione" e inoltre avverte che mercoledì presenterà "un esposto in cui si faranno i nomi di chi invoca il commissariamento e crea dossier finti".

Poi nel mirino finisce il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che viene definito da Crocetta “un forforoso che fa stare i palermitani nella spazzatura". Orlando è accusato di essere "complice di una congiura nei confronti dei siciliani" per le sue ripetute richieste di commissariamento della Regione. Il sindaco del capoluogo, in serata, ha così risposto agli attacchi: “"La Sicilia ha bisogno di ben altro delle isterie e delle volgarità di Rosario Crocetta".[MORE]

Alla convetion, tra le altre cose, è stato anche annunciato l’ingresso di quattro deputati su cinque nel gruppo parlamentare del Pd, il siracusano Coltraro potrebbe invece cambiare decisamente area e allontanarsi da Crocetta. Ma soprattutto il governatore ieri ha confermato che “se passasse la proposta dei renziani di azzerare tutte le cariche del Pd all’Ars e in giunta, lui non ostacolerebbe la ricomposizione dell’equilibrio”.

In serata si è poi svolto un incontro tra Crocetta e il deputato Davide Faraone, il senatore Beppe Lumia, il capogruppo all'Ars Baldo Gucciardi, l'ex segretario Giuseppe Lupo e il sindaco di Catania Enzo Bianco. In questa occasione un nuovo patto di collaborazione è stato istituito.

Michela Franzone