Crisi nel PD, Bersani rassicura Renzi: "stia tranquillo, nessun rischio scissione"

ROMA, 28 SETTEMBRE 2014 - Nonostante l’aria tesa all’interno del Partito Democratico, l’ex segretario del PD Pierluigi Bersani rassicura il premier Matteo Renzi sul futuro della coalizione.

“Stia tranquillo, Renzi, stia sereno” sono queste le parole pronunciate da Pierluigi Bersani questa mattina poco prima di andare ad esprimere il proprio voto per le primarie del centrosinistra in Emilia Romagna. L’ex segretario del PD ha rassicurato Renzi sul futuro del Partito Democratico assicurando che non è in atto alcuna scissione del partito.

Inoltre Bersani ha colto l’occasione per rilanciare la questione dei Jobs Act affermando la sua netta posizione sul delicato tema dell’articolo 18. “L’articolo 18 lo hanno anche in Germania” ha sottolineato Bersani specificando che bisogna assolutamente puntare alla “equità, coesione sociale e centralità del lavoro”.[MORE]

Sulla crisi del PD, Bersani ha sottolineato che è fondamentale dialogare ed avere rispetto per tutti all’interno del partito. Il dialogo è alla base di tutto e proprio dal dialogo bisogna ricominciare per ripartire più forti e convincenti che mai.

Sulla possibilità di una scissione, l’ex segretario del PD ha le idee chiarissime: “ la scissione non è esiste, è da escludere”.

Durante un’intervista rilasciata a Sky, Bersani ha detto che prima di ogni cosa bisogna ascoltare e rispettare tutte le opinioni e che non si può scegliere la facile soluzione del “prendere o lasciare”. Inoltre ha anche chiarito che lo slittamento verso destra non è la ricetta del Partito Democratico.
Per Bersani è importante preservare il Partito Democratico insieme all’azione di Governo e per permettere ciò è arrivato il momento di realizzare delle piccole correzioni. Sul tema del tanto discusso articolo 18 Bersani ha detto: “ si sta facendo ideologia senza affrontare il problema della produttività”.

Emanuele Ambrosio

(foto: gadlerner.it)