Cerca

Covid-19. Iss, consigli per piccoli Io resto casa, tra regole bimbi e camminate su posto

Redazione
Condividi:
Covid-19. Iss, consigli per piccoli Io resto casa, tra regole bimbi e camminate su posto
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Io resto casa, tra regole bimbi e camminate su posto. Iss, consigli per piccoli. Per adulti conta passi anche in cucina
ROMA, 21 MAR - Esercizio fisico in casa ai tempi dell'emergenza coronavirus: con poco si può fare tanto, e questo vale sia per gli adulti che per i bambini. Per i più piccoli balli, salti, capriole e stretching sono adatti a tutte le fasce d'età, così come attività più tranquille, dal leggere in compagnia dei genitori al disegnare, fino alla manipolazione con paste modellabili per stimolare la creatività e gli aspetti sensoriali.

Per gli adulti la chiave si chiama housewalking: basta un contapassi e poi ci si muove (prevalentemente sul posto) durante ogni azione quotidiana, mentre si lavano i denti, guardando la tv, e anche mentre si addenta uno snack o quando si fa una telefonata o si cucina. Come spiega spiega alla Cnn Lisa Lillien, fondatrice del magazine americano "Hungry Girl', in una 'sfida' con se stessi per migliorarsi, il punto di partenza è capire quanti passi si fanno al giorno dentro casa, con un contapassi, per poi superarsi giorno dopo giorno, crescendo di almeno 500 passi al dì e puntando ai 10 mila giornalieri raccomandati.

Ai bambini, in questi giorni in cui viene richiesto di stare a casa e uscire solo per ciò che è strettamente indispensabile, va data la giusta attenzione:importanti sono il loro benessere psico-fisico e la necessità di movimento. Dall'Istituto Superiore di Sanità sul sito Epicentro arrivano dei suggerimenti di giochi e attività da fare insieme ai più piccoli e ai ragazzi, in base alle fasce d'età. Tenendo conto che la prima regola è evitare l'utilizzo di tv, tablet e cellulari fino a 4 anni.

Limitandolo anche per i più grandi a un massimo di 2 ore, oltre all'attività didattica. Da 0 a 6 mesi i piccoli, a parte quando dormono, dovrebbero stare non più di un'ora al giorno su seggiolone o seggiolino: si può ballare dolcemente con loro in braccio, facendo attenzione a sorreggergli la testa con le mani, o realizzare ceste e pannelli sensoriali per la manipolazione. Dai sei mesi fino all'anno si può posizionare il bimbo sulla pancia per un breve periodo per consentirgli di allungare e sviluppare i muscoli o su un tappetino morbido con un giocattolo appena fuori dalla sua portata, in modo che possa cercare di raggiungerlo.

Da 2 a 3 anni si può allestire un bowling casalingo con bottiglie del latte e palline da tennis. Mentre dai 3 anni ai 4 la caccia al tesoro è un gioco sempre valido, così come quello dell'alligatore: spargere "isole" o "barche" sul pavimento (usando cuscini, peluche) e far saltare i bambini da un oggetto all'altro, senza cadere "nell'acqua" rischiando di essere mangiati dall'alligatore (il genitore). Anche dai 5 ai 7 anni via a giochi classici, come la campana, o il basket con una palla morbida, mentre per i bimbi da 8 a 11 anni un angolo di casa può diventare una pista di pattinaggio: carta oleata e calze di lana per scivolare meglio e via a pattinare.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.