Corte Costituzionale, la legge-Gelmini si fermi alle porte della Sicilia
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PALERMO, 10 GIUGNO 2012 – In Sicilia non si applicherà la legge-Gelmini sul ridimensionamento delle istituzioni scolastiche (cioè sugli accorpamenti degli istituti) ma la legge regionale numero 6 del 2000. A stabilirlo è la sentenza numero 147 della Corte Costituzionale depositata due giorni fa, che con questo atto ha dato ragione alla Regione Sicilia, che aveva impugnato la legge a seguito della sua «incostituzionalità per violazione delle disposizioni statutarie che assegnano alla Regione la competenza legislativa primaria in materia di istruzione elementare e competenza legislativa concorrente in materia di istruzione media e universitaria, nonché le relative funzioni esecutive ed amministrative in materia».[MORE]
Gli organi regionali, inoltre, avevano già legiferato sulla materia, attraverso la legge regionale numero 6 del 2000 appunto.
La Corte Costituzionale, con questa sentenza, ha evidenziato la prevalenza delle norme regionali siano – almeno su questa materia – prevalenti rispetto alle norme statali.
(foto: siciliainformazioni.com)
Andrea Intonti [http://senorbabylon.blogspot.com/]