Corruzione, perquisite case di Verdini e Ciocchetti. Arrestato sindaco di Ponzano Romano
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ROMA, 18 SETTEMBRE 2018 - In queste ore sono in corso perquisizioni presso le abitazioni dell'ex parlamentare Denis Verdini e dell'ex vicepresidente della Regione Lazio Luciano Ciocchetti nell'ambito dell'inchiesta che ha condotto all'arresto del sindaco di Ponzano Romano, Enzo De Santis, accusato di corruzione. Nell'indagine risultano indagati anche l'ex presidente dell'Assemblea capitolina, Mirko Coratti, e che risulta già coinvolto in Mafia Capitale e condannato in secondo grado a 4 anni e sei mesi.[MORE]
Il primo cittadino è accusato di corruzione per aver ricevuto tangenti da Sergio Scarpellini, l’immobiliarista romano che un tempo affittava immobili alla Camera e al Senato e che fu arrestato dai carabinieri per corruzione nel dicembre 2016 assieme all'allora dirigente del comune di Roma Capitale Raffaele Marra.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma stanno eseguendo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per corruzione, che dispone l'arresto del sindaco di Ponzano Romano, comune a nord di Roma. Ci sono anche due indagati, all'epoca dei fatti pubblici ufficiali. Il Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura, ha inoltre disposto a carico dei tre, il sequestro di beni per circa 750.000 Euro, ritenuti profitto delle tangenti ricevute.
Come riporta Il Fatto Quotidiano, solo nelle ultimi settimane, Verdini ha collezionato condanne per un totale di dodici anni e tre mesi di carcere. Il 3 luglio è stato condannato in appello a sei anni e dieci mesi di carcere per il crack della banca Credito cooperativo fiorentino. Mentre risale a cinque giorni fa la condanna in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione per la bancarotta fraudolenta della Società toscana di Edizioni.
Fonte immagine TGCom 24
Claudia Cavaliere