Coronavirus: pediatri, Teleassistenza per ragazzi diabetici. Covid-19. IoRestoaCasa

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Coronavirus: pediatri, Teleassistenza per ragazzi diabetici. Circa 20mila in Italia; richiesta a Regioni formalizzare servizi
ROMA, 20 MAR - Sono circa 20 mila i bambini e gli adolescenti diabetici in Italia. L'infezione da Covid-19 (come peraltro avviene per altre malattie infettive) può alterare il loro equilibrio metabolico. "Questo - spiega Claudio Maffeis presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) - comporta la necessità di rimandare le visite di controllo, salvo urgenze".

Per offrire comunque assistenza, la Siedp e la Sip (Società Italiana di Pediatria)chiedono agli Assessorati alla Salute delle Regioni di autorizzare e formalizzare per i Servizi di Diabetologia pediatrica la teleassistenza, il tele monitoraggio e il teleconsulto a favore dei ragazzi e delle famiglie."Questa modalità -aggiunge Maffeis - si rende facilmente realizzabile in coloro che utilizzano sistemi ad elevata tecnologia per il trattamento del Diabete di Tipo 1, circa il 70% dell'utenza diabetologica pediatrica.

Tali prestazioni vengono spesso svolte in autonomia e non hanno ottenuto una regolamentazione standardizzata e istituzionale" Al momento, secondo Riccardo Schiaffini, coordinatore del Gruppo di Studio di Diabetologia Siedp, sono attivabili prontamente il tele-monitoraggio delle glicemie domiciliari, il tele-consulto per adeguamento della terapia insulinica e per interventi sui comportamenti, la tele-assistenza in caso di emergenze acute che non richiedano accesso al pronto soccorso, come ipoglicemie e iperglicemie severe e la tele-educazione nutrizionale ed infermieristica nel caso di pazienti con criticità gestionali."

Anche in questo periodo -conclude Maffeis - in cui l'attenzione è giustamente diretta al Covid-19, vi sono casi di esordio di diabete. Sono stati segnalati casi di chetoacidosi grave in bambini e adolescenti con diabete all'esordio. Si raccomanda di prestare attenzione se il bimbo o ragazzo beve molto e fa molta pipi. Parlarne con il pediatra o il medico di famiglia è fondamentale per una diagnosi rapida e una cura tempestiva".

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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