Corea del Sud, quasi un milione a protestare contro la presidente Park : "Devi dimetterti"

sabato 26 novembre, 2016

COREA DEL SUD, 26 NOVEMBRE- Proteste da record nella Corea del Sud che, nella terza manifestazione contro la Presidente Park Geun-hye, ha visto il radunarsi di più di 850mila abitanti nelle strade di Gwanghwamun e Seul City Hall, e di 25mila agenti per domare eventuali sommosse.[MORE]

Gli abitanti hanno portato con loro delle candele accese e, insieme agli slogan:” Dimettiti, dimettiti, devi dimetterti” stanno protestando e chiedendo le dimissioni della presidente, recentemente coinvolta in uno scandalo che i sudcoreani non hanno intenzione di perdonare.

Di fatti, una delle sue confidenti più strette, Choi Soon-sil (ribattezzata con gli appellativi di ‘sciamana’ o ‘la nuova Rasputin’), è stata arrestata sotto l’accusa di abuso di potere e corruzione per il ruolo influente che ha avuto negli affari di Stato, agendo anche e soprattutto per propri fini personali e pur non possedendo effettivamente nessun titolo o incarico di governo.

Nonostante la presidente Park si fosse già scusata pubblicamente il 25 ottobre scorso, ammettendo di aver chiesto consiglio all’amica, questo atto non è bastato ai sudcoreani, che hanno subito cominciato a manifestare contro la presidente. E, se nelle prime manifestazioni erano scesi in piazza perlopiù attivisti e militanti, quest’ultima manifestazione è stata accolta anche da famiglie e studenti indignati, provenienti da tutto il Paese.

La terza manifestazione ha superato in numero di partecipanti anche la famosa manifestazione di protesta contro l’importazione di carne dagli Usa nel 2008, per via degli allarmi sul morbo della mucca pazza.

I fautori della protesta si aspettano tra l’1,5 e i 2 milioni di partecipanti, con lo scopo di portare avanti una veglia, e che si protragga per tutta la notte, con un vero e proprio corteo di massa che si avvicini il più possibile (era in discussione di arrivare a duecento metri) alla sede della presidenza della Repubblica, la Blue House per “aumentare la pressione psicologica su Park”.

L’attenzione governativa è puntata sulla presidente, che, secondo un sondaggio di Gallup Korea, ora avrebbe soltanto il 5% di popolarità nel Paese, e ci si chiede se sarà in grado di portare a termine il suo mandato o se passerà nella storia dei presidenti democratici non solo per essere la prima presidente donna, ma anche la prima a lasciare il proprio ruolo.

Intanto, in questi giorni ha licenziato molti dei suoi confidenti più stretti, e alcuni suoi ex collaboratori sono stati arrestati per abuso di potere.

(foto da: LifeGate)

Eleonora Ranelli

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