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MILANO, 29 GENNAIO 2016 - A Milano il primo raduno della destra antieuropeista dell’Enf (Europe of Nations and Freedom) Nel mirino di Marie Le Pen e Matteo Salvini euro e immigrazione. "Schengen è morto" afferma il leader della Lega. [MORE]
Si è svolta a Milano la prima iniziativa pubblica del gruppo Enf (Europe of Nations and Freedom) con il segretario della Lega nord Matteo Salvini, Marine Le Pen e i partiti euroscettici di mezza Europa Tema della convention: "Più liberi più forti. Un'altra Europa è possibile". Misure di sicurezza potenziate, con decine di blindati delle forze dell'ordine, all'esterno del Mico, l'auditorium della fiera di Milano, che ospita la prima uscita ufficiale dei movimenti sovranisti. Intanto fuori sfilavano gli antagonisti, che hanno scaricato una montagna di letame ed hanno esposto uno striscione che recitava: "Razzismo, fascismo, omofobia sono una montagna di merda". "Milano è per vocazione una città accogliente, antifascista e multiculturale e noi vogliamo ribadirlo in questa giornata. Le politiche razziste, fasciste e omofobiche dei partiti che con la loro presenza offendono Milano devono essere respinte e avversate su ogni piano. Il nostro impegno in tal senso continuerà a partire da oggi pomeriggio, con la manifestazione che partirà alle 18 da Pagano", ha dichiarato Riccardo Germani, referente Usb, Unità sindacale di base.
"Schengen è morto" afferma Salvini prima di salire sul palco. "Se un governo di sinistra come la Svezia – continua il leader della Lega – decide di espellere 80mila persone a cui ha negato la richiesta d'asilo, rispedendole a casa, significa che Schengen è morto, finito". "Se tutti controllano i confini e noi siamo gli unici a non farlo, dove andranno a finire tutte queste persone? Qualche uomo al Brennero, a Ventimiglia e al confine con la Slovenia non sarebbe male". Ma Salvini non si ferma e ne ha davvero per tutti: "Gli immigrati? Stanno riportando le guerra". I contestatori dei centri sociali? "Ragazzi problematici, amici dell'Islam che impicca le donne in piazza. Islam che non è una religione normale come tutte le altre".
Stesso filo conduttore anche nelle parole di Marie Le Pen secondo cui “l’immigrazione di massa è l’ultimo braccio armato dell’europeismo, cioè impoverire le nazioni e uccidere per sempre la civiltà”. L’Unione europea, per la leader del Front National, non è altro che un imbroglio «politico e umano» e perciò con la sua fine, e con quella dell’euro, «finirà anche l’austerity».
(fonte immagine santalessandro.org)
Giuseppe Sanzi