Consip, Banca d'Italia svela i flussi di denaro all'estero di Romeo
ROMA, 7 MARZO - Sono otto le segnalazioni da parte della Banca d'Italia che la Guardia di Finanza sta esaminando riguardanti i movimenti bancari disposti da Alfredo Romeo, indagato nell'inchiesta Consip. Tre di queste riguardano lo spostamento di cento milioni di euro all'estero. Le verifiche continuano anche sulle altre cinque, per capire se il flusso di denaro comprenda anche il prelevamento per il versamento delle tangenti.[MORE]
Il figlio di Alfredo Romeo, Francesco, gestisce dal venti novembre del 2015, una società londinese, la Romeo London Limited. Secondo le indagini “la Romeo Partecipazioni Srl ha dato disposizione di trasferire a favore della Romeo London, sul conto corrente acceso di recente presso la filiale Intesa Sanpaolo di Londra, l’importo di euro 108.725.955 corrispondenti a 78 milioni di sterline. La causale indicata è un finanziamento soci alla controllata che utilizzerà la provvista per un importante investimento immobiliare nel centro di Londra”.
“Operatività non adeguatamente giustificata”, l'ha definita la Guardia di Finanza. La causale del versamento è stata infatti giustificata dalla costruzione di un nuovo albergo, ma non avrebbe convinto.
“L’operatività è caratterizzata da prelevamenti effettuati a mezzo incasso assegni tratti a proprio favore, di cui si ignora la successiva destinazione del contante”. Proprio per questo motivo la Banca d'Italia avrebbe dei sospetti sull'uso reale di questi soldi, che potrebbero essere stati utilizzati per il pagamento di tangenti.
Chiara Fossati
immagine da www.quotidiano.net
