Conflitto a fuoco tra pregiudicati nel Barese, cinque arresti
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
BARI, 20 FEBBRAIO– Individuati e tratti in arresto, nel corso di un’operazione congiunta dai militari della stazione Carabinieri di Triggiano (BA), e dal G.I.C.O della Guardia di Finanza di Bari i supposti autori del conflitto a fuoco avvenuto a Rutigliano il 14 novembre ultimo scorso verso le 21,30, nei pressi di un esercizio commerciale di via Daunia.
In seguito all’esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari, Francesco Agnino, sono stati ristretti in carcere, presso la casa circondariale di Bari, cinque noti pregiudicati: R. F. 27 anni, G. R. 22 anni, T.V. 32 anni e T.M. 26 anni, e un 44enne, accusati a vario titolo “di tentato omicidio, detenzione e porto di armi da fuoco, tentata estorsioni e lesioni personali aggravate”.
Secondo quanto acclarato dalle indagini condotte dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, coordinate e dirette dal Sostituto Procuratore dott.ssa Carmela Bruna Manganelli, quella sera, due uomini a bordo di una moto di grossa cilindrata, dopo un acceso scambio verbale, spararono contro due persone che si trovavano nei pressi di un esercizio pubblico in via Daunia a Rutigliano, i quali risposero immediatamente al fuoco. Al termine della sparatoria i malviventi, tutti incolumi, fecero perdere le proprie tracce.
Dalla ricostruzione degli eventi, e dall'acquisizione delle immagini fornite da alcune videocamere della zona, gli inquirenti evincono che: il giorno precedente, esattamente il 13 novembre, R.F., T.V. e T.M malmenarono violentemente G.R. mentre era compagnia del padre, a causa di una elevata somma di denaro che G.R. doveva a R.F. per una partita di droga. Il giorno successivo, il 14 novembre, è scattato l’agguato per uccidere il G.R.