Condannato per uso di cocaina: assolto in appello, la droga era nell'acqua del fossato in cui cadde
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
MILANO, 21 NOVEMBRE 2012 - Anche gli esami delle urine possono sbagliare: il 36enne Massimo Venturelli, a seguito di un incidente stradale, era stato condannato dopo il risultato delle analisi per aver fatto uso di cocaina.
Avrebbe dovuto scontare una pena di sei mesi, ma i Giudici hanno deciso di assolverlo in appello: il legale ha presentato la tesi secondo cui la droga si trovava nell'acqua del fossato in cui cadde l'uomo dopo che la sua moto si scontrò con un'altra.[MORE]
Venturelli, al quale è stata amputata una gamba, sostiene di non aver mai fatto uso di sostanze stupefacenti e secondo quanto ha deciso la Corte, la presenza di cocaina nel suo corpo è da attribuirsi all'acqua contaminata. Non è stata resa nota la quantità di droga presente nelle urine del motociclista.
(Foto da wwwbassanoecologista.blogspot.com)
Alessia Malachiti