Come far durare di più la cartuccia della stampante
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Se hai l’impressione che la cartuccia della stampante duri sempre di meno, non sempre è colpa della cartuccia, quanto del modo in cui la usi. Ricorda infatti che esistono diversi fattori che possono influenzare la longevità di una cartuccia, e che se non sei in grado di rapportarti correttamente con questo consumabile, probabilmente sarai destinato a elevare il budget da riservare all’acquisto di cartucce HP.
Chiarito quanto sopra, cerchiamo di condividere qualche pratico suggerimento partendo dalla necessità di configurare opportunamente la stampante. Rammenta che ogni stampante ha diverse opzioni di configurazione, e che alcune di queste ti possono far risparmiare inchiostro! Dunque, a meno che tu non ne abbia necessità, prova a impostare la qualità di stampa minima e in bianco e nero. Cerca altresì di contenere la risoluzione: una risoluzione di 300 dpi sarà probabilmente più che sufficiente se utilizzi una carta normale e non hai esigenze di particolare prestigio. Inoltre, segnaliamo come tutte le stampanti di nuova generazione dispongano di modalità di stampa a “risparmio”, o “Ecoprint”: si tratta di opzioni predefinite per poterti far risparmiare un bel po' di inchiostro, e ti consigliamo dunque di utilizzarle.
Un altro “trucco” per poter risparmiare attraverso un maggiore utilizzo della stessa cartuccia è quello di cambiare font. La maggior parte delle persone stampa utilizzando un font come Arial e Verdana: sono comuni, sono gradevoli alla lettura e sono piuttosto versatili, tanto da essere utilizzati sia per documenti ufficiali che per documenti personali.
Qual è il problema? E’ presto detto: saranno pure i font più utilizzati, ma sono anche i più pesanti per quantità di inchiostro utilizzata. Dunque, cerca di cambiare font, soprattutto se non sei costretto ad utilizzare questo font, puntando su quelli che – secondo diversi studi – sono in grado di farti ripsarmiare i consumi di inchiostro anche del 25%, come Times New Roman e Garamond.
Se poi vuoi davvero massimizzare il risparmio, il suggerimento che possiamo darti è quello di scaricare dei font appositi: puoi trovarne sui principali motori di ricerca digitando “font Ecofriendly”. Qualcuno di questi è gratuito, ma quelli che ti permettono di risparmiare davvero una ottima percentuale di inchiostro nella cartuccia (anche fino al 50%!) dovrai probabilmente acquistarne uno.
Un cenno su una delle leve di risparmio più ricorrenti è poi quello relativo alle cartucce compatibili. In linea di massima, le cartucce compatibili sono molto più convenienti di quelle originali, di marca, se adoperi molto frequentemente la stampante. Tuttavia, attenzione a non confondere la convenienza del costo di acquisto con la sua longevità o con la qualità di stampa. Quando acquisti una cartuccia compatibile, cerca sempre di prestare particolare cautela nel conoscere il suo fornitore, quali sono le rassicurazioni che può darti, e così via.
Prova anche a fare un confronto dei prezzi tra i vari venditori. Nonostante oramai il livello di trasparenza in questo settore sia sempre più elevato, a volte le stesse cartucce vengono vendute a prezzi anche drasticamente diversi da operatore a operatore, con divergenze che in alcuni casi superano addirittura il 20%.
Infine, un ulteriore accorgimento che probabilmente ti porterà a un corposo risparmio: dai sempre uno sguardo alle offerte che spesso i siti internet di e-commerce (www.cartucce.com/cartucce-hp-it.html ne è un esempio) di consumabili per stampanti hanno l’abitudine di fare, andando a proporre dei pack contenenti 2 o più cartucce. I prezzi per questi pacchetti sono generalmente più convenienti rispetto all’acquisto singolo delle cartucce, e potrebbero rappresentare la giusta soluzione se vuoi andare a risparmiare oltre il 50% dell’inchiostro.
Ultimo accorgimento? Stampa solamente se è necessario: fin troppe volte stampiamo documenti di cui non abbiamo effettivo bisogno...