Colin Firth nel remake americano di "Quasi amici"
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Colin Firth nel remake americano di "Quasi amici"

venerdì 6 aprile, 2012

HOLLYWOOD, 6 APRILE 2012 - Un inglese per il remake americano di un film francese: suona come una barzelletta, ma è piuttosto l'aggiornamento su un importante cantiere cinematografico. Il grandissimo successo del dramedy francese Quasi amici, campione d’incassi in Francia ed inaspettatamente in grado di tenere botta anche in Italia, ha attirato l’attenzione dei quartieri alti di Hollywood, dove si sta pensando molto seriamente ad un possibile remake con nomi illustri.

Per la regia pare favorito Paul Feig, reduce dal successo della commedia Le amiche della sposa. Grossi calibri per il ruolo da protagonista: è stato fatto trapelare che Colin Firth sarebbe in lizza per interpretare uno dei due protagonisti. Si tratterebbe, ovviamente, del ricchissimo e colto aristocratico tetraplegico che nell’originale ha le sembianze di Francois Cluzet, che ha infatti anche una lontana somiglianza con l’attore britannico.

Il film francese è diretto da Olivier Nakache ed Éric Toledano. Il personaggio interpretato da Cluzet stringe un’insolita amicizia con un giovane badante di colore proveniente dalla banlieu (Omar Sy). Il successo record dell’opera, tratta da una storia vera, si spiega con una semplicità narrativa che non sconfina mai nell’ingenuità. La vicenda, poi, è perfetta per commuovere e divertire. Certo, non siamo di fronte ad un capolavoro: ma dalle parti di Hollywood la valutazione ha evidentemente riguardato la capacità dello script di far presa su di un pubblico presumibilmente vasto, come già in Europa è accaduto. Alla produzione del remake dovrebbe prender parte anche il produttore dell’originale, Nicolas Duval-Adassovsky. Le riprese inizierebbero nel periodo autunnale.[MORE]

Quale sarebbe il valore aggiunto di Colin Firth al remake? Certo Francois Cluzet era stato impeccabile nel tratteggiare la figura del paraplegico, con un disincanto amaro non privo di tenerezza: un ritratto umanissimo, convincente. Firth, di recente apparso nel bellissimo La talpa di Tomas Alfredson, più che superare l’originale dovrà sforzarsi di riviverlo in linea con la propria vena espressiva e recitativa. L’attore britannico è attualmente alle prese col biopic The Railway Man, a fianco di Nicole Kidman, poi passerà alla lavorazione di Devil’s Knot, pellicola incentrata sul caso dei Tre di West Memphis accusati di omicidio colposo a danno di altrettanti bambini.

(in alto a sinistra: un raffronto tra Firth e Cluzet)

 

Antonio Maiorino


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