Claudio Ranieri torna alla Roma: inizia la terza avventura del "Sir" giallorosso (Video)
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Claudio Ranieri torna alla Roma: "Solo per Roma o Cagliari potevo tornare"
Roma – È il giorno del grande ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. Durante la conferenza stampa di presentazione, l’allenatore romano ha raccontato le emozioni e le motivazioni che lo hanno portato a riprendere il timone della squadra giallorossa, sottolineando il forte legame con il club e con la città. "Ho avuto molte offerte, ma ho sempre detto che sarei tornato ad allenare solo per la Roma o per il Cagliari. Questa è casa mia, e sento la responsabilità di restituire orgoglio e risultati ai tifosi", ha dichiarato.
La fiducia dei Friedkin e il progetto a lungo termine
La proprietà americana, rappresentata dalla famiglia Friedkin, ha espresso piena fiducia in Ranieri, considerandolo la figura ideale per guidare un nuovo corso della Roma, non solo dal punto di vista tecnico ma anche dirigenziale. "Non sarà solo un allenatore, ma anche un uomo chiave del progetto futuro", ha spiegato il direttore sportivo durante la conferenza. Ranieri avrà un ruolo centrale anche nella costruzione della nuova struttura societaria una volta conclusa la stagione.
Ranieri ha raccontato l’incontro con la proprietà: "Il presidente Friedkin mi ha colpito per la sua passione e per il desiderio di portare la Roma ai vertici. Mi ha detto chiaramente che vuole vedere questa squadra riflettere l’importanza della città a livello internazionale, e io sono qui per lavorare in questa direzione".
Un inizio carico di sfide
L’obiettivo di Ranieri è chiaro: risollevare una Roma in difficoltà. Il mister ha spiegato che non ci sarà un modulo fisso, ma piuttosto un approccio basato sulle qualità dei giocatori: "Non è una questione di schemi, ma di impegno. Voglio una squadra che lotti fino all’ultimo secondo, che dia tutto sul campo. Ai tifosi chiedo pazienza e sostegno: abbiamo bisogno del loro calore".
Ranieri ha poi toccato il tema degli errori commessi in passato, sia a livello tecnico che societario: "Non guardo al passato, ma al futuro. Abbiamo giovani di talento che devono essere valorizzati in un contesto stabile. È ora di voltare pagina e costruire una squadra compatta e determinata".
Un ruolo dirigenziale e l’ipotesi Totti
Non sono mancati i riferimenti a una possibile nuova era per la Roma, con un'anima sempre più "romana". Ranieri non ha escluso un coinvolgimento futuro di Francesco Totti: "Perché no? Francesco è una leggenda di questo club. Se può aiutare la Roma, sono aperto al dialogo".
Quanto al proprio ruolo dirigenziale, Ranieri ha spiegato: "Lavorerò al fianco della proprietà per fare le scelte giuste e aiutare la Roma a tornare tra le grandi. Il mio obiettivo è lasciare una struttura solida per il futuro".
Conclusioni e messaggio ai tifosi
Con la passione che da sempre lo contraddistingue, Ranieri ha chiuso la conferenza con un appello ai tifosi: "Stateci vicini. Non prometto miracoli, ma prometto lavoro, serietà e rispetto per questa maglia. Insieme possiamo riportare la Roma dove merita".