City Ranking Project, Roma e Milano sono le città dove l'aria è peggiore

giovedì 8 settembre, 2011

ROMA, 8 SETTEMBRE 2011- La classifica di City Ranking Project non è per nulla clemente con le nostre città, e Milano e Roma finiscono in coda alla classifica delle città che prendono misure contro l’inquinamento. Sono molti i parametri presi in considerazione, tra cui la creazione di zone a bassa emissione, gli incentivi per i cittadini ad andare a piedi e usare la bicicletta e la riduzione totale delle emissioni. Ma, principalmente la domanda è una: quali misure sono state ideate e attuate per ridurre l’inquinamento? [MORE]

Il progetto ha analizzato, quindi, le misure che sono state messe in atto e i piani in corso d’opera per ridurre i livelli di inquinamento da PM2.5 e PM10, in 17 città europee. Questi fattori sono responsabili di numerose malattie polmonari e un alto livello di inquinamento può essere causa di patologie, a volte mortali. Addirittura, la durata media della vita nelle città più inquinate è ridotta di oltre due anni a causa di tali disturbi.

Berlino è la città europea più virtuosa. Con il suo 84% è la città che ha attuato e sta attuando misure maggiori e più incisive per migliorare la qualità dell’aria. Seguono, al secondo e terzo posto, Copenhagen, Stoccolma e Vienna, città che totalizzano 82% e 80%. La nostra Milano, che resta al 44% e Roma, che totalizza non più del 38%, restano ben lontane da questi traguardi.

Nei vari parametri considerati possono essere attribuiti punteggi che vanno da -- a ++, passando per -, 0 e +. Ebbene, Roma ha ottenuto per due volte --, ben sei volte - e soltanto uno 0, non ottenendo nessun + ( che indica un miglioramento delle misure adottate). Un responso decisamente deludente, se pensiamo alla qualità di Berlino, che non ha ottenuto neppure un -. Addirittura, per quanto riguarda Roma, anche le comunicazioni del Comune di Roma sono state ritenute dagli esperti, insufficienti per mettere in atto una strategia appropriata.

La classifica completa può essere reperita sul website http://sootfreecities.eu/ , dove potranno essere trovate anche informazioni più dettagliate sui punteggi ottenuti da ogni città.

Claudia Candelmo

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