Champions League: Inter travolgente a Bruxelles, Napoli in crisi nera a Eindhoven
Poker nerazzurro all’Union SG e disfatta azzurra contro il PSV: due volti opposti d’Europa
PSV–Napoli 6-2: notte da incubo per la squadra di Conte
Una serata da dimenticare per il Napoli di Antonio Conte, umiliato in Olanda dal PSV Eindhoven con un pesantissimo 6-2 che lascia il segno non solo nel punteggio ma soprattutto nel morale. Gli azzurri, dopo un buon avvio e il vantaggio firmato da McTominay su assist di Spinazzola, si sciolgono come neve al sole davanti alla furia offensiva dei padroni di casa.
Il pareggio arriva poco dopo con un’autorete di Buongiorno, seguita dal raddoppio di Saibari in contropiede. Nella ripresa, il PSV dilaga con una doppietta di Man, mentre la squadra partenopea, rimasta in dieci per l’espulsione di Lucca, riesce solo ad accorciare le distanze ancora con McTominay prima di crollare definitivamente sotto i colpi di Pepi e Driouech.
Conte, nel post-gara, non cerca alibi: “C’è delusione, ma dobbiamo reagire. È un anno complesso, con tanti nuovi giocatori. Serve lavoro, fatica e compattezza.”
Parole che fotografano perfettamente la crisi del Napoli, sempre più fragile sul piano tattico e mentale, incapace di mantenere equilibrio e intensità per novanta minuti.
Il tecnico dovrà ricostruire in fretta, perché all’orizzonte c’è la sfida di campionato con l’Inter al Maradona, un vero crocevia per risollevarsi o affondare del tutto.
Union SG–Inter 0-4: Chivu domina e resta a punteggio pieno
Sull’altro fronte, l’Inter di Cristian Chivu continua a volare in Champions League, travolgendo in trasferta l’Union Saint-Gilloise con un netto 4-0. Una vittoria mai in discussione, frutto di organizzazione, qualità e fame di gruppo.
Dopo un avvio difficile, con Sommer subito impegnato da David e Burgess, i nerazzurri crescono minuto dopo minuto. È Dumfries a sbloccare il match con un tap-in sotto misura, poi nel recupero del primo tempo arriva il raddoppio firmato Lautaro Martínez, servito da un instancabile Pio Esposito.
Nella ripresa, l’Inter dilaga: Calhanoglu realizza il rigore del 3-0 dopo un tocco di mano in area, quindi Pio Esposito trova la sua prima rete in Champions chiudendo i conti sul 4-0. Un successo che vale il primato solitario nel girone, a punteggio pieno e con la porta inviolata per la terza volta consecutiva in Europa.
Chivu, soddisfatto a fine gara, sottolinea la forza del gruppo: “I ragazzi hanno ancora il fuoco dentro, vogliono restare ai vertici. Abbiamo ritrovato fiducia e compattezza. Ora testa al Napoli.”
Due destini opposti
La terza giornata di Champions League racconta due storie diverse: l’Inter inarrestabile, che continua a vincere e convincere, e il Napoli in piena tempesta, ancora alla ricerca di identità e solidità.
Sabato, al Maradona, le due squadre si ritroveranno una di fronte all’altra: da una parte l’entusiasmo e la solidità di Chivu, dall’altra la fragilità e la pressione che incombono su Conte. Una sfida che vale molto più di tre punti: è il bivio del loro destino stagionale.
Risultati della 3ª giornata di Champions League (21 ottobre)
- Barcellona–Olympiacos 6-1
- Kairat–Pafos 0-0
- Newcastle–Benfica 3-0
- PSV Eindhoven–Napoli 6-2
- Leverkusen–PSG 2-7
- Union SG–Inter 0-4
- Copenhagen–Borussia Dortmund 2-4
- Villarreal–Manchester City 0-2
- Arsenal–Atletico Madrid 4-0
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