Champions League, impresa Liverpool: Barcellona travolto 4-0, Reds in finale
LIVERPOOL, 8 MAGGIO - È una serata incredibile quella che il Liverpool e Anfield regalano al calcio europeo. I Reds travolgono il Barcellona per 4-0, ribaltano il 3-0 dell’andata al Camp Nou e accedono così alla finale del Wanda Metropolitano di Madrid. Gli spagnoli escono invece per la seconda stagione di fila a causa di una remuntada: l’anno scorso era toccato alla Roma di Di Francesco il compito di ribaltare i catalani.
Il Liverpool, orfano di Salah e Firmino e privo, a partita in corso, di pedine fondamentali come Henderson e Robertson, mette in campo tutta la grinta, l’esplosività e il ritmo tipici del calcio di Klopp. Inglesi in vantaggio dopo 6 minuti grazie al tap-in di Origi, ma Barcellona più volte vicino al pareggio nel corso di un primo tempo che si conclude con i Reds in vantaggio di una sola lunghezza. Nel secondo tempo avviene l’impossibile: in dieci minuti Wijnaldum fa doppietta e riporta in parità il punteggio complessivo. Il gol qualificazione arriva sugli sviluppi di un corner battuto a sorpresa da Alexander Arnold, che approfitta della distrazione dei giocatori blaugrana – impegnati a prendere posizione e marcature in area di rigore – e serve al limite dell’area piccola nuovamente Origi: è un pallone soltanto da spingere in porta per il centravanti belga, che lo mette all’incrocio dei pali.
Il resto lo fa un Anfield che pulsa e batte per una partita intera, spingendo l’undici di Klopp ad un’impresa che entra di diritto nella storia della massima competizione europea per club. “L’intera partita è stata troppo, è stata sopraffacente. Non so come abbiamo fatto, è incredibile”, dice a fine partita un emozionato Jurgen Klopp. Frastornato, invece, Ernesto Valverde: “Non ho capito cosa sia successo, non so come spiegare questo risultato. Dovevamo segnare un gol, ma non ci siamo riusciti. Non so come spiegarlo”.
Claudio Canzone
Fonte foto: repubblica.it
