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Cetraro (CS), 10 Giugno- La Guardia Costiera di Cetraro ha celebrato la Festa della Marina con una cerimonia tenutasi sulla banchina Autorità del Porto di Cetraro con i rappresentanti delle Forze Armate e di Polizia. Il 93° anniversario della Marina Italiana è stato un particolare e solenne momento di aggregazione e sentimento nazionale in tutta Italia e la Guardia Costiera di Cetraro non poteva, di certo, mancare all’appuntamento.[MORE]
Il Tenente di Vascello, Gabriele Peschiulli, comandante della Guardia Costiera cetrarese, attraverso un comunicato stampa ha dichiarato:” “La Marina Militare Italiana ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista sullo scenario internazionale dove rappresenta un consolidato fattore di sicurezza e stabilità. In questo contesto il Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, in considerazione delle sue peculiarità - vicinanza alle comunità e alle istituzioni locali, esercizio di funzioni di Polizia Giudiziaria a contrasto dell’illegalità perpetrate nell’uso del mare e del demanio marittimo, impegno quotidiano per la sicurezza della navigazione e delle attività balneari, rappresenta quella parte della Marina Militare chiamata a non perdere il contatto con la gente di mare e con la grande tradizione marinaresca in cui il prestigio della Forza armata affonda le sue radici”.
La cerimonia ha rappresentato anche l’occasione per presentare gli ottimi risultati dell’attività operativa della Guardia Costiera di Cetraro. Il contrasto alla pesca illegale si è dimostrato particolarmente intenso per gli uomini del comandante Peschiuli: nei primi giorni del mese di Giugno sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 4.381 euro accompagnate dal sequestro di pescato per 2.057 kg (di cui 2000 kg di tonno rosso nell’ambito dell’operazione coordinata dalla Capitaneria di porto di Vibo Valentia e conclusasi nel porto di Cetraro, mentre gli altri 57 kg fanno riferimento al sequestro penale per cattivo stato di conservazione con conseguente deferimento del responsabile all’Autorità giudiziaria). A tutto ciò va aggiunto il sequestro di 1.100 metri di rete da posta, illegalmente detenuta.
Nel ricordare la gloriosa impresa di Premuda del 10 giugno 1918 ( vittoria marittima fondamentale per la nostra Patria nella guerra mondiale del 1915-18), giorno scelto come Festa della Marina Italiana, non possiamo che elogiare e rendere omaggio all’operato dei militari della Guardia Costiera di Cetraro.
Davide Scaglione