Celano, incendio doloso: oltre sei ettari di terreno erano una discarica a cielo aperto

giovedì 6 marzo, 2014

CELANO (AQ), 6 MARZO 2014 – È divampato, nella giornata di martedì scorso, un incendio doloso nella zona di San Marcello a Celano (AQ). La zona ex discarica comunale, era il nuovo Centro di raccolta di rifiuti differenziati, ma nell’incendio, che ha bruciato per ore soprattutto rifiuti industriali, quali pneumatici, c’è la denuncia dei consiglieri comunali del PD riguardo l’enorme discarica a cielo aperto che ha interessato ben 6 ettari di terreno.

L’arrivo dei Vigili del Fuoco è riuscito a placare l’incendio, ma non le parole dei consiglieri Antonello Di Stefano, Carlo Cantelmi, Aniceto Ciaccia, Calvino Cotturone, Nazareno Tiberi e Daniele Bombacino che hanno paragonato la zona alla terra dei fuochi. Gli esponenti del partito democratico hanno invitato l’assessore alle politiche ambientali, Settimio Santilli, ad effettuale un immediato sopralluogo, soprattutto viste le sue parole di poche settimane fa in cui garantiva la bonifica e lo spazio verde sul territorio. [MORE]

‹‹Hanno inaugurato un Centro di raccolta rifiuti differenziati che nessuno frequenta e lasciano nel più totale abbandono una enorme area circostante trasformata in immondezzaio›› commentano amareggiati i consiglieri comunali, ma le parole dell’assessore Santilli non tardano ad arrivare, ‹‹una settimana fa ho avuto un incontro con il Corpo forestale per avviare sul territorio di Celano un sistema di monitoraggio volto a stanare i cittadini incivili autori di discariche abusive come quella in oggetto martedì scorso››.

Dunque l’assessore dichiara l’effettiva bonifica dell’area, constatando, inoltre, che la zona colpita dal rogo è solo limitrofa alla vecchia discarica e che il paragone con la Terra dei Fuochi è stato molto azzardato visto che il fenomeno dell’accumulo abusivo è difficilmente controllabile.

Erica Benedettelli

[immagine da site.com]

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