Politica

Cdm in Calabria: Cannizzaro (Fi), 'Riunione a Reggio non provoca nessuna mortificazione'

REGGIO CALABRIA, 18 APRILE - "La scelta di riunire in Calabria il Consiglio dei Ministri, a prescindere dai colori di Governo dell'attuale maggioranza, la trovo sensata ed assolutamente in linea con le gravi criciticà di cui è vittima atavica la nostra amata Terra". Lo afferma in una nota il deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro, in merito alle polemiche nate a Catanzaro, per la scelta di tenere a Reggio Calabria il Cdm e non nel capoluogo di regione. "Fondamentalmente - prosegue - l'augurio personale che mi sento di esprimere è che questa giornata possa tradursi in risultati concreti di cui poter fare uso nel futuro più prossimo, viste le necessità impellenti che la quotidianità impone ai nostri concittadini calabresi.

Ed è proprio con questo spirito che si deve volgere lo sguardo, fiducioso ma attento, ai lavori che ospita la Prefettura di Reggio Calabria, tenendo ben presente un concetto fondamentale che il popolo reggino ha ben imparato a proprie spese, e cioè che è sbagliato pensare in termini di città o provincia. Dobbiamo tutelare piuttosto la nostra calabresità nella sua totale appartenenza ed evitare confronti storici che tanto dolore hanno portato". "Nessuna mortificazione o sgarbo istituzionale - conclude Cannizzaro - si è perpetrato a Reggio Calabria perché agli occhi di parlamentari o ministri, credetemi, noi siamo solo 'calabresi', non cosentini prima dei catanzaresi e reggini prima dei cosentini".