Catanzaro, Ritorna a grande richiesta con un concerto nella sua città Januaria Carito

sabato 4 giugno, 2011

Catanzaro, 4 giugno 2011 – Ritorna a grande richiesta con un concerto nella sua città Januaria Carito, cantante catanzarese ed artista del famoso talent show di canale 5 “Amici”. Domenica 5 giugno, infatti, Januaria si esibirà nel quartiere Santa Maria a partire dalle ore 21.00.
L’occasione è data dal Memorial Daniele Sergi, un appuntamento che va ben oltre l’aspetto sportivo ed è divenuto un immancabile momento di incontro per ricordare un ragazzo speciale. Un ragazzo che Januaria, tra l’altro, conosceva e stimava. Quando gli organizzatori del Memorial hanno chiesto la sua presenza, lei non ci ha pensato due volte e – rinviando alcune date del suo tour – ha fortemente voluto prendere parte all’evento.[MORE]

Ad aprire i diversi momenti sportivi e di aggregazione del Memorial sarà proprio Januaria, che con la sua voce e con la sua grinta avrà modo di ricordare Daniele attraverso la musica.
Un’opportunità, quella di Januaria, per mettere da parte le valigie per qualche giorno e ritornare a cantare nella sua terra d’origine.

Dopo aver mostrato agli italiani le sue doti nella trasmissione “Amici” di Maria De Filippi, Januaria ha iniziato un percorso formativo professionale e personale di grande rilievo.
Oltre alle serate in tutta Italia e alle tante partecipazioni su importanti palchi nazionali, la cantante ha iniziato collaborazioni con diverse case discografiche e con varie agenzie musicali, avendo addirittura l’opportunità di seguire alcuni percorsi specializzati in America.

Una voce catanzarese che continua a portare alto il nome della sua città in tutte le tappe dei suoi tour, dedicando almeno un pezzo in ogni serata alla sua adorata Calabria.
Richiestissima nelle giurie di numerosi concorsi musicali, Januaria sta inoltre lavorando per alcuni musical con affermati cantanti del panorama italiano.
L’appuntamento per riscoprire la sua voce resta dunque confermato per domenica 5 giugno alle 21.00 a Santa Maria.