Catanzaro: protocollo d'intesa tra Università, Fondazione Umg, Comune di Squillace

martedì 6 maggio, 2014

CATANZARO, 6 MAGGIO 2014 - E’ stato firmato questa mattina presso il Rettorato dell’Università Magna Graecia di Catanzaro il protocollo d’intesa tra l’Ateneo di Catanzaro, la Fondazione UMG, e il Comune di Squillace per la sinergia istituzionale volta al raggiungimento delle finalità scientifiche del Centro di Ricerca denominato “Centro di Documentazione di Storia della Medicina - Cassiodoro”, istituito nel 2013 presso la sede del Sistema Bibliotecario di Ateneo dell’Università catanzarese, diretto dal Prof. Alfredo Focà.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal Magnifico Rettore dell’Università Magna Graecia, Prof. Aldo Quattrone, dal Presidente della Fondazione UMG, Prof. Arturo Pujia, e dal Sindaco di Squillace, On. Guido Rhodio. Il Comune di Squillace, patria di Cassiodoro, ha aderito per primo al Centro di Documentazione di Storia della Medicina con delibera della Giunta Comunale del 24 febbraio scorso. Il Centro di Ricerca è un’istituzione a carattere scientifico e di ricerca con il compito di promuovere, organizzare e svolgere attività di ricerca e di studio, di raccogliere e valorizzare e divulgare testi e reperti antichi che attestino l’influenza dei medici e della medicina calabrese sullo sviluppo delle Scienze Mediche e diventare riferimento per la ricognizione, la tutela e la conoscenza del patrimonio storico-medico nel settore librario-archivistico, quello strumentario e archeologico e assistenziale nei suoi risvolti strutturali e culturali con particolare al patrimonio storico-scientifico della Regione.
[MORE]Le finalità del Centro di Documentazione sono rivolte al reperimento e all’acquisizione di testi e reperti relativi alla storia della medicina calabrese; alla conservazione e valorizzazione del patrimonio scientifico, storico, documentario e librario nell’ambito delle scienze mediche; alla promozione della conoscenza della storia della sanità, dell’evoluzione del concetto di salute con iniziative didattiche e di informazione scientifica; alla promozione di studi e ricerche nel settore della storia della sanità e dell’assistenza; alla valorizzazione delle testimonianze materiali della storia della medicina e della tradizione sanitaria strumentaria medica, fondi archivistici e documentari – conservate nelle istituzioni pubbliche promuovendone la tutela e la conservazione; allo sviluppo di rapporti di collaborazione e scambi con Istituzioni, con Enti ed imprese pubbliche e private italiane e straniere operanti nel campo della storia della sanità e delle scienze mediche, della storia dell’assistenza e dell’antropologia medica, della filosofia.

Al fine di realizzare i propri compiti istituzionali, il Centro di Ricerca favorisce iniziative miranti alla definizione di accordi e convenzioni con organismi pubblici e privati, in particolare con altre Università ed analoghi Centri istituiti presso di esse, volti a predisporre e a svolgere progetti di ricerca, nazionali e internazionali; Al Centro di Ricerca possono, altresì, aderire Istituzioni ed Enti pubblici e privati nonché Dipartimenti Universitari, previa stipulazione di apposita convenzione, recante l’indicazione della persona che rappresenterà l’Ente o il Dipartimento, in seno al Comitato scientifico.

Notizia segnalata da Area Comunicazione Istituzionale UMG

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